2 Luglio 2023
09:34
Piemonte ideale per gli amanti dello sport: un terzo dei piemontesi si allena regolarmente
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Un terzo dei piemontesi dedica tempo all’attività fisica regolare, allenandosi diverse volte alla settimana o persino quotidianamente. È quanto emerge dai dati aggiornati al 2022 dell’Istat per la regione Piemonte, in un rapporto nazionale sulle abitudini sportive della popolazione. In Piemonte il 29,9% delle persone pratica sport in modo continuativo, impegnandosi in maniera costante in attività fisiche specifiche. Allo stesso tempo, il 9,5% delle persone pratica sport in modo saltuario, concentrandosi in attività sportive in maniera sporadica o occasionale. Questo gruppo potrebbe dedicarsi allo sport solo una o due volte al mese. Inoltre, il 30,7% della popolazione svolge solo qualche attività fisica, senza necessariamente praticare uno sport vero e proprio. Queste persone potrebbero preferire attività meno strutturate come camminare, fare delle passeggiate o partecipare a lezioni di fitness, senza un impegno costante o una pratica sportiva specifica.
La maggior parte degli sportivi pratica sport una o due volte a settimana (49,2%), seguita da coloro che lo praticano meno di una volta a settimana (16,8%) e da quelli che lo praticano tre o più volte a settimana (34,0%).
Sul piano nazionale, i risultati del report Istat “Sport, Attività fisica e sedentarietà” evidenziano un aumento della pratica di sport e attività fisica nel tempo libero negli ultimi vent’anni. Nel 2000, il 59,1% delle persone di almeno tre anni praticava attività fisico-sportiva, mentre nel 2021 questa percentuale è salita al 66,2%. Contestualmente, si è ridotta la quota di coloro che non praticano alcuna attività fisica, passando dal 37,5% al 33,7%. Inoltre, nel 2021, il 39,8% degli uomini praticava sport in modo continuativo o saltuario, rispetto al 29,6% delle donne.
La pandemia ha avuto un impatto negativo sulla pratica sportiva tra bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni. Nel 2021, la pratica sportiva continuativa è scesa dal 51,3% al 36,2%, mentre la sedentarietà è aumentata dal 22,3% al 27,2%.
Esistono anche disparità territoriali e legate al titolo di studio. Le percentuali più elevate di praticanti sport si trovano al Nord (41,5%), seguite dal Centro (36,7%) e infine dal Mezzogiorno (24%). Inoltre, il 51,2% dei laureati pratica sport.