5 Luglio 2023
12:28
Ad Acqui sopralluogo allo stabilimento termale Regina, chiuso dal 2019: si lavora per il rilancio
ACQUI TERME – Lunedì si è tenuto un sopralluogo allo stabilimento termale Regina di Acqui Terme da parte di Asl e della proprietà della Società Terme di Acqui, insieme al sindaco Danilo Rapetti. La visita ha riguardato le storiche strutture di viale Donati adibite alle cure inalatorie e alla fangoterapia. Lo stabilimento Regina rappresenta il più antico impianto termale di Acqui Terme e appartiene alla Società Terme di Acqui che possiede tutti gli impianti termali della città. Realizzato nel 1934 e da allora oggetto di numerosi ampliamenti è stato completamente rinnovato negli anni 2000. Lo stabilimento, chiuso dal 2019, dispone di 62 cabine per la fango-balneoterapia, di numerose attrezzature ed ampi locali per le cure inalatorie e di un reparto dotato vasche ed attrezzature per le cure di riabilitazione motoria.
La Direzione ASL AL ha espresso un giudizio molto positivo sulle potenzialità della struttura e ha rinnovato la volontà di lavorare per il rilancio della sanità termale a livello provinciale. Il Direttore Generale Asl Luigi Vercellino ha dichiarato: “In questa fase siamo impegnati a conoscere meglio la tipologia e lo stato delle strutture che la Società Terme di Acqui può mettere a disposizione, oltre che a valutare possibili modalità di partnership. Il progetto va avanti e nelle prossime settimane analizzeremo approfonditamente gli investimenti necessari a concretizzarlo: la nostra intenzione è elaborare al più presto un business plan dettagliato che sia il punto di partenza per eventuali collaborazioni e costituisca la base per gli approfondimenti da intraprendere con la Regione Piemonte”.
La proprietà della Società Terme di Acqui ha ribadito la sua apertura e disponibilità alla collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale e il Sindaco Rapetti ha rimarcato come anche questa iniziativa sia “il risultato di un atteggiamento di serio confronto sugli aspetti concreti della gestione del grande patrimonio delle terme acquesi”.