Una delegazione alessandrina a Karlovac per il compleanno della città, da 60 anni gemellata con Alessandria

ALESSANDRIA – Il presidente del Consiglio comunale di Alessandria, Giovanni Barosini, insieme ai consiglieri Emanuele Locci, Massimo Arlenghi e Gianni Ivaldi, si è recato a Karlovac in occasione del 444esimo compleanno della città della Croazia, dal 1963 gemellata con Alessandria.

“Sono 60 anni che la comunità alessandrina e quella della cittadina croata sono autenticamente legate da un serio legame, anche affettivo – ha sottolineato Giovanni Barosini – In questo 444° compleanno della Città di Karlovac, interloquendo col Sindaco Damir Mandic e suoi delegati, abbiamo rimarcato tale solido rapporto istituzionale, connotato da varie affinità tra le due città e dal forte intento di proseguire e costruire sinergie sul piano culturale ed economomico-imprenditoriale. Infatti, Alessandria e Karlovac hanno in comune la storia e la morfologia territoriale rispetto ai 4 fiumi di Karlovac e i due nostri Tanaro e Bormida: su questo tema vorremmo organizzare momenti di confronto e collaborazione per esaltare tale caratteristica, con momenti di approfondimento e ricerca per utilizzare al meglio tali risorse, quali i fiumi appunto rappresentano. Insomma, dobbiamo valorizzare il rapporto con l’elemento acqua”.

Il legame tra Alessandria e Karlovac potrebbe ulteriormente rafforzarsi grazie alla musica e all’enogastronomia: “Auspichiamo che il nostro Conservatorio e la prestigiosa Scuola di Musica di Karlovac possano individuare momenti di condivisione per esaltare e magari potenziare le proprie già elevate competenze. Ancora, vorremmo organizzare eventi bilaterali per la nostra enogastronomia, in particolare la pasticceria, gli artigiani pastai e panificatori, i birrai, il nostro vino, un con interscambio di iniziative e crescita economica. La recente entrata nell’area Euro faciliterà tutti questi progetti”.

Tra i progetti del presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Barosini, c’è però anche un gemellaggio con una città dell’Ucraina: “Evidentemente va individuata con oculatezza, e per questo chiedo “aiuto” a coloro che possano avere significative relazioni già avviate con tale Paese, per favorire azioni improntate certamente alla solidarietà, finanche a collaborazioni imprenditoriali, cercando in prospettiva di aiutare così le nostre attività…concretamente. Ho in mente diverse idee, presto le esporrò ma certamente voglio e devo condividere con i colleghi tutti. Insomma, Alessandria necessita, a mio avviso, di aprirsi maggiormente al mondo, ricercando con determinazione opportunità per crescere, sotto vari profili