Verso la Fabbrica Sostenibile 2023: i percorsi innovativi della Meccanica

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – La sostenibilità è una occasione per un salto in avanti in ricerca e sviluppo: lo ha sottolineato Matteo Ferraris, coordinatore di “La Fabbrica Sostenibile” di Confindustria Alessandria, sintetizzando gli spunti di discussione del webinar per le imprese del 21 luglio. “La Fabbrica Sostenibile” è un programma che mette a confronto gli imprenditori per la condivisione di esperienze aziendali.

Percorsi innovativi nell’approccio alla sostenibilità sono stati discussi nell’ambito del ciclo di incontri preparatori all’evento annuale che si svolgerà il 28 settembre. Testimoni al webinar sone state le imprese del settore della meccanica: Gefit,  Bobst e Sandenvendo.

Un elemento trasversale che emerge dalle esperienze delle imprese è che i cambiamenti in azienda verso la sostenibilità sono sollecitati anche dal mercato, incidono sulle produzioni e sulle tecnologie, e le imprese sono impegnate nell’accompagnare internamente queste trasformazioni, coinvongendo i dipendenti, ed esternamente verso la filiera, la clientela, e il territorio locale.

Le testimonianze delle imprese

Gefit: un articolato percorso verso la sostenibilità è quello della Gefit, specializzata nel settore metalmeccanico, con sedi produttive ad Alessandria e Fubine, e stabilimenti in quattro Paesi del mondo, fondata e guidata dalla famiglia Zavattaro. L’azienda progetta e produce macchine per assemblaggio per il settore automotive e stampi termoplastici.  “La sostenibilità in azienda è una esperienza spinta dalla direzione e negli ultimi tempi si declina in nuove strategie – ha spiegato Sara Barberis – Sustainability Manager di Gefit – in particolare con ingenti investimenti in ricerca e sviluppo, che riguardano decarbonizzazione ed efficientamento energetico, ad esempio l’impianto fotovoltaico a Fubine, ecoprogettazione per risparmiare energia e materia prima, e attenzione alle competenze: un programma di formazione del personale per aumentare la consapevolezza dei dipendenti sui temi della sostenibilità”. In Gefit è operativo anche un Mobility Manager, e l’azienda è molto attiva nel rapporto con gli studenti degli Istituti tecnici, Politecnico e Università.

Bobst Italia: ha base a San Giorgio Monferrato con stabilimento e un centro ricerche, è parte del Gruppo internazionale Bobst, e produce macchine per l’industria del packaging flessibile. “I materiali sono al centro di un processo di innovazione di filiera – ha detto Davide Garavaglia, Amministratore Delegato di Bobst – La sostenibilità è punto cardine della nostra strategia aziendale, che ci impegna dal 2015 e in aderenza ai principi dell’Agenda 2030, e abbiamo un report di sostenibilità del Gruppo Bobst. Ingenti investimenti sono stati dedicati in stabilimemto ad esempio sul riciclo degli scarti di lavorazione, sull’illuminazione e il calore,  sull’aumento dell’efficienza energetica e pannelli fotovoltaici. Molto importante è anche l’aspetto della sostenibilità sociale verso l’ambiente e il territorio: ad esempio visite degli studenti in azienda dalle elementari all’Università, e  ripristino delle aree verdi intorno allo stabilimento”.

Sandenvendo Europe: è una industria metalmeccanica con sede a Coniolo Monferrato, che produce distributori automatici nel campo del freddo come core business, e nel campo del caldo, e altri prodotti similari. È la sola sede produttiva europea della multinazionale giapponese Sandenvendo, rivolta al commercio in Europa. “L’attenzione alla sostenibilità ha riguardato molti progetti aziendali negli ultimi anni – ha sottolineato Michele Zorgno, Responsabile sistemi di gestione ISO e Sustainability Manager – il più importante è il “Carbon Neutral Project” per giungere a compensare le emissioni aziendali, dirette e indirette, entro il 2030. Tra gli obiettivi per il prossimo anno rientra anche la riprogettazione di un sistema refrigerante del nostro distributore. Di particolare importanza per l’azienda è anche la sostenibilità sociale, il legame  con il territorio: un progetto di rimboschimento, e il rapporto con gli studenti locali dalle medie alle superiori”.

Il webinair è stato coordinato da Matteo Ferraris di Confindustria Alessandria e moderato dal giornalista Enrico Sozzetti.  L’ultima tappa del ciclo di incontri di “Verso La Fabbrica Sostenibile” sarà il 15 settembre.