A Pavia affitto negato a un ragazzo nero, Ufficio Antidiscriminazioni: “Problema esiste anche in Piemonte”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – La città di Pavia ha di recente affrontato un episodio di discriminazione, in cui è stato negato il diritto all’alloggio a uno studente italiano di colore. Questo evento ha sollevato interrogativi sulla situazione anche in provincia di Alessandria. Il nodo provinciale dell’Ufficio Antidiscriminazioni è da sempre in prima linea su questi temi.

Lisa Priarione, Referente per Alessandria della Rete territoriale contro le discriminazioni in Piemonte, è una figura chiave nel combattere queste ingiustizie. “È vero – ha dichiarato ai microfoni di Radio Gold –  in Piemonte questo problema esiste. Per le persone nere è difficile affittare una casa. La discriminazione diffusa non riguarda solo il colore della pelle, ma anche la provenienza degli stranieri”.

Nelle riunioni mensili con i centri regionali, gli uffici antidiscriminazione provinciali affrontano regolarmente questi temi. Ciò è dovuto al fatto che sono giunte segnalazioni di persone regolari, con contratti di lavoro a tempo determinato o indeterminato, che si sono viste negare il diritto alla casa. “Questa situazione è profondamente allarmante – sostiene Priarione – poiché priva delle loro fondamentali esigenze di alloggio persone che hanno tutti i requisiti per ottenere una casa”.

Priarione ha commentato anche l’episodio accaduto a Pavia, definendolo un fatto gravissimo che va oltre la semplice discriminazione. “Il cittadino coinvolto era italiano, rendendo ancora più incomprensibile il rifiuto del diritto di accedere a una casa, un diritto sacrosanto. Troppo spesso nel nostro operato notiamo questa forma di discriminazione, un problema ricorrente che colpisce particolarmente ogni giorno le persone di colore e quelle con disabilità intellettiva, mettendo in evidenza le enormi difficoltà che affrontano”.