Autore Redazione
mercoledì
26 Luglio 2023
05:36
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Cronaca - Alessandria

La gestione “virtuosa”, “sostenibile” e “condivisa” di Volpedo e Gamalero, le due Spighe Verdi della provincia di Alessandria

La gestione “virtuosa”, “sostenibile” e “condivisa” di Volpedo e Gamalero, le due Spighe Verdi della provincia di Alessandria

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Salgono a due i comuni della provincia di Alessandria che possono fregiarsi della Spiga Verde. Il riconoscimento della Fee-Foundation for environmental education premia i “borghi sostenibili” che mettono in campo azioni e strategie per una gestione “virtuosa del territorio che preserva l’ambiente e migliora la qualità della vita delle persone. Sono in tutto 12 i Comuni Spiga Verde del Piemonte, regione che ne conta il maggior numero a livello nazionale.  Tra le “new entry” quest’anno c’è anche il Comune di Gamalero, che si aggiunge così al veterano Volpedo, “Spiga Verde” da ormai 5 anni.

Il riconoscimento, ha sottolineato il sindaco di Gamalero Gian Pietro Ferasin, premia un percorso che sta progressivamente migliorando il territorio urbano. L’amministrazione ha creato e valorizzato spazi e aree verdi e ha portato avanti con convinta determinazione azioni e una campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata, nel 2021 arrivata  all’81,29%. Ormai quasi tutti in paese sono ligi nel conferire correttamente i rifiuti. Raggiungere queste percentuali “non è semplice”, ha ammesso il sindaco Farasin. All’inizio bisogna superare “proteste e lamentele” ma progressivamente la mentalità delle persone “cambia“. Fondamentale, ha spiegato il sindaco, è stato predisporre un attento servizio porta a porta ma anche sistemare in paese dei punti di raccolta per l’olio esausto: “Basta selezionare accuratamente i rifiuti e separare i materiali che si possono riciclare per accorgersi che c’è davvero poco “da buttare” nell’indifferenziato” ha sottolineato il sindaco Farasin. Oltre alla tutela dell’ambiente, Gamalero ha puntato anche sulla valorizzazione del paese e, in quest’ottica, nei mesi scorsi ha lanciato il progetto “Gamalero for Future”. “Una scommessa”, ha raccontato il sindaco, per coinvolgere i cittadini, e in particolare quelli più giovani, e dare nuova vita a tre luoghi del paese oggi poco utilizzati o in disuso: l’ex asilo Badò nella frazione di San Rocco, la Biblioteca e il Parco dei Frutti di Gamalero. Far crescere in maniera virtuosa un territorio richiede un lavoro e un impegno costanti e la Spiga Verde “dà l’impulso” a proseguire lungo la strada tracciata e “migliorare ancora“: “Non vogliamo vivere di rendita. Il nostro obiettivo è ampliare ancora gli spazi verdi e migliorare l’offerta per accogliere al meglio anche i turisti che vengono a visitare il nostro paese”.

Tiene molto alla “Spiga Verde” e di sicuro vuole vederla confermata anche nel 2024 il sindaco di Volpedo, Elisa Giardini. Il suo paese nell’ultimo anno ha “puntato tutto” sulla scuola e sull’educazione ambientale ed è riuscito ad avvicinare i più piccoli a temi della sostenibilità anche attraverso interessanti lezioni “all’aperto” con i Carabinieri Forestali:Grazie al Dirigente, il professor Marzio Rivera, e alla Fiduciaria, professoressa Monica Bonadeo, i bambini sono stati all’albero monumentale della Boffalora per approfondire il tema dei cambiamenti climatici e sono stati anche coinvolti nella co-progettazione del nuovo parco giochi ecologico realizzato grazie a un finanziamento regionale” ha raccontato il primo cittadino. Appuntata sul petto la quinta Spiga Verde, Volpedo ha già ben chiaro il progetto, e soprattutto l’obiettivo, per il dossier del prossimo anno: liberare dall’amianto l’ex bocciodromo comunale.

Più che un premio, le Spighe Verdi rappresentano “un percorso verso una gestone virtuosa dei territori“. Serve, quindi, “volontà e impegno”. Tutte le amministrazioni possono seguire la strada indicata dalla Fee-Foundation for environmental education attraverso una serie di parametri condivisi con Confagricoltura. E la speranza, anche dell’associazione agricola della provincia di Alessandria, è che il risultato di Volpedo e Gamalero ora spinga altre amministrazioni comunali dell’Alessandrino a puntare sempre più su uno sviluppo sostenibile, assicurando una corretta gestione ambientale, turistica, culturale ed enogastronomica, hanno sottolineato la presidente di Confagricoltura Alessandria, Paola Sacco, e la direttrice, Cristina Bagnasco.

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