Pavia eccelle nella lettura grazie ai giovani (e a TikTok): UniPV spiega perché

PAVIA – A Pavia, tra le sue storiche vie e l’atmosfera giovane e vibrante dell’Università, la lettura non è solo un passatempo. Grazie all’entusiasmo dei suoi giovani studenti, liceali e universitari, e al potere di piattaforme social come TikTok, la città ha raggiunto il secondo posto nella classifica delle città italiane più appassionate di lettura, stilata da Amazon. Ma cosa ha portato Pavia a salire così in alto nella classifica nazionale? L’Università di Pavia si è proposta di rispondere a questa domanda, con uno sguardo mirato sulle ragioni dietro il successo letterario di Pavia, città detta anche “delle Cento Torri”.

Pavia: un’enclave culturale e studentesca

Con i suoi 26mila studenti italiani e stranieri e una popolazione complessiva di circa 70mila abitanti, Pavia si presenta come un’eccezionale fucina di cultura. Il sindaco Fabrizio Fracassi ha condiviso a Radio Gold la sua gioia per questo risultato, considerandolo un segno positivo e un omaggio agli sforzi condivisi con l’Università di Pavia. “Nel nostro contesto è bello vedere che c’è ancora amore per il cartaceo e la letteratura d’autore“, afferma il sindaco. «Questo amore per la lettura si riflette nell’ampia partecipazione agli eventi culturali della città, dalle attività universitarie ai collegi, dalle manifestazioni come La Milanesiana alle presentazioni di libri d’autore. Il prossimo passo è il piano di Rigenerazione Urbana, per rigenerare le aree dismesse, che punta a rinvigorire ulteriormente la vitalità culturale di Pavia. Proseguiamo così nel nostro impegno verso un “risorgimento” della città».

L’Università di Pavia: una fonte di crescita culturale

Il professor Roberto Cicala, responsabile del master in editoria dell’Università di Pavia, fotografa una prospettiva unica su questa vittoria culturale per la città. È anche autore di “I Meccanismi dell’Editoria” (Il Mulino), in cui si parla di statistiche di lettura in Italia e del fenomeno delle vendite negli store online. «Il dato è sorprendente, ma rispecchia una tendenza nell’approccio del pubblico più giovane alla lettura. La logica del mercato si manifesta chiaramente a Pavia, dove emergono testi destinati ai giovani con un valore significativo. Questa situazione dimostra come gran parte dell’editoria attuale sia strettamente legata al mondo di transizione tra la sfera scolastica e quella successiva» spiega Cicala. «Pavia vanta una lunga tradizione, con figure come Cesare Segre, che hanno contribuito a creare un’aura letteraria che ha trovato riscontro in tutta Italia. Tuttavia, sembra che questa tradizione stia gradualmente perdendo vigore, poiché si notano meno opere letterarie nelle librerie».

In questo scenario, Amazon gioca un ruolo interessante. «Sembra rispondere alle necessità di nicchia», sostiene Cicala, «Molte librerie fisiche, purtroppo, stanno trascurando la promozione degli studi letterari, e la disponibilità di tali testi sta diventando sempre più rara. Ma questo non significa che l’interesse sia svanito; al contrario, la richiesta si sta spostando sul web, dove si forma una domanda che certifica un interesse ancora forte. In questo ambito, l’Università svolge un ruolo cruciale, perché i suoi studenti creano legami fondamentali al fini dell’interscambio culturale».

I Generi Letterari più Amati

Esaminando i dati dei generi letterari più letti a Pavia nel periodo da luglio 2022 a giugno 2023, tra i primi dieci generi più letti spiccano la letteratura per bambini e ragazzi, la letteratura e gli studi letterari, i misteri e thriller, i manga. Quest’ultimo genere è particolarmente interessante, poiché rappresenta un fenomeno in crescita, strettamente legato alla popolarità dei social media, come sottolineato dal professor Cicala. «Il manga è letteralmente esploso tra i più giovani, un genere letterario sempre più apprezzato dagli studenti pavesi. Anche il romance, una volta noto come “romanzo rosa”, sta vivendo una rinascita grazie a nuove piattaforme, tra cui TikTok. C’è una nuova forma letteraria che si sta sviluppando grazie ai social media, dove l’aspetto della comunicazione multimediale si ripercuote sul mercato dei libri“, osserva Cicala. «Questo dimostra come il mondo digitale possa generare nuovi meccanismi di interesse nella lettura e favorire l’esplosione di generi letterari nuovi e inaspettati».

I titoli più letti

I titoli più amati a Pavia nel periodo considerato raccontano una storia di diversità e interesse per una vasta gamma di argomenti. Tra i primi dieci titoli spiccano opere come “Spare. Il Minore” del Principe Harry, “Il Caso Alaska Sanders” di Joël Dicker e “La Vita Intima” di Niccolò Ammaniti. Questi titoli riflettono la varietà di interessi e gusti dei lettori pavesi, confermando la vitalità e l’apertura della comunità letteraria della città.

Questi risultati non solo mettono in luce la passione dei pavesi per la lettura, ma offrono anche spunti preziosi per capitalizzare su questo successo. Come afferma il professor Cicala, “Pavia dimostra di non essere solo una platea di lettori effimeri, ma anche di lettori di letteratura di serie A“. Questo riconoscimento riflette la vocazione storica dell’università a mettere in comunicazione i giovani e presenta l’opportunità di capitalizzare ulteriormente su questa connessione e sulla passione per la lettura. “Forse si può fare qualcosa di più per la promozione della cultura, ma i segnali sono più che confortanti”, suggerisce Cicala, sottolineando il potenziale di Pavia come centro culturale e intellettuale.