Grande successo per la festa di Casalbagliano. Ora altri appuntamenti anche per risolvere i problemi

ALESSANDRIA – Come sempre travolgente il successo attorno ad Al Rangone, ieri grande protagonista a Casalbagliano, in una serata lunghissima con i maggiori successi dell’artista alessandrino. Tante persone hanno riempito il piazzale, animato anche da Mauri e Daniela, mattatori dei balli di gruppo che hanno reso ancora più effervescente la serata.

Sul palco tanti interventi come il parroco don Emanuele, il consigliere comunale Daniele Coloris, il Presidente dell’Associazione Alessandria Sud Alessandro Borgoglio con il direttivo Giovanni Casaleggio, Paolo Pilotto, Samantha Raffagnato, Paolo Baratto, Michele Caridi e Mario Cuzzetto. Una serata particolare dove si è parlato con i residenti e insieme a loro sono state affrontate le problematiche che da tempo Casalbagliano chiede di risolvere.

Le feste e gli incontri però proseguiranno anche nei prossimi giorni. Il 26 e 27 agosto a Villa del Foro tornerà la “Festa Patronale di Santa Varena” rilanciata negli ultimi anni. Tutto si terrà alla Soms con diversi appuntamenti a cominciare dal ballo del 26 con Ricky Show per arrivare a domenica 27  con la processione delle 19.30 per proseguire ancora con l’aperitivo alla Soms e ancora musica con l’orchestra Emozioni band presso l’area estiva. Poi le feste proseguiranno con tantissimi altri eventi nelle settimane successive. Intanto Alessandro Borgoglio, presidente dell’Associazione Alessandria Sud, ha voluto sottolineare “lo sforzo di tutte le associazioni e realtà dei sobborghi della sud per l’impegno che quotidianamente dedicano al proprio territorio. Se da un lato ci si sta muovendo per organizzare i vari eventi legati alle feste patronali dei sobborghi di Cabanette, Casalbagliano, Cantalupo e Villa del foro, dall’altro si continuano a raccogliere le segnalazioni dei cittadini che verranno rivolte agli enti preposti. Le feste che verranno proposte non saranno solo dei momenti di svago e divertimento ma saranno importanti occasioni di aggregazione per gli abitanti dei sobborghi per rafforzare lo spirito di appartenenza alla comunità e per riscoprire nelle piazze quei luoghi di aggregazione molto spesso sottovalutati. Per quanto riguarda i problemi dell’area Sud, invece, a oggi sono molti i capitoli ancora aperti che non hanno avuto ancora una chiusura, né un riscontro operativo. Tra questi: la sicurezza stradale di alcuni incroci come quelli di via Bonardi e via Maggioli, la gestione delle aree di raccolta rifiuti, la mancanza di iniziative efficaci per contrastare l’abbandono di rifiuti nel quartiere e nei sobborghi, la mancanza di telecamere all’ingresso dei sobborghi e del quartiere Cristo, la necessità di una gestione del verde tale da garantire sicurezza e decoro. Purtroppo le azioni messe in atto dalle istituzioni non sono andate oltre a incontri e sopralluoghi, ma da settembre sarà necessario intervenire.”