27 Agosto 2023
05:45
Casale dopo la tromba d’aria, sindaco: “Non ci aspettavamo così tanti danni. Regione valuti stato di emergenza”
CASALE – “Non ci aspettavamo criticità così gravi”. Al termine di una giornata frenetica e impegnativa il sindaco di Casale, Federico Riboldi, ha tracciato un bilancio ai microfoni di Radio Gold delle gravi conseguenze della tromba d’aria che sabato pomeriggio si è abbattuta sulla città, intorno alle 15.30. “Ovviamente la cosa più importante è che non ci sono stati feriti” ha spiegato il sindaco “per il resto, però, ci sono stati tanti alberi caduti sulle case, in particolare in zona S. Anna, oppure su palazzi nella zona di Porta Milano, con tetti scoperchiati dal forte vento. Danneggiati, inoltre, 300 metri quadri di copertura dell’Ospedale Santo Spirito, in corrispondenza del reparto di Oncologia e parte di Radiologia, oltre al tetto della Caserma Baronino, la sede del Foral. Già da questa domenica mattina per queste due realtà scatteranno i lavori di somma urgenza”.
“Ad oggi” ha aggiunto il primo cittadino monferrino “è impossibile quantificare i danni. Chiederò, però, alla Regione di valutare la richiesta di stato di emergenza. Ci sono tante case private che hanno subito delle conseguenze. Sono caduti tanti alberi anche nella zona del Castello e dell’Ospedale: in alcuni casi anche piante sane e costantemente monitorate. Voglio ringraziare i dipendenti comunali, le Aziende Municipalizzate, il Nucleo Comunale Protezione Civile e i Vigili del Fuoco per l’impegno che ci ha permesso in poche ore di riportare in piena efficienza tutti i servizi cittadini. Un plauso sincero a una squadra organizzata”.
Nella mattinata di questa domenica sono ancora 70 gli interventi in coda dei Vigili del Fuoco in città, tra alberi caduti, e cavi o tegole pericolanti.