Serra: “Su stop diesel Euro-5 ancora nulla di chiaro ma rimandando il tema inquinamento non si risolve il problema”

ALESSANDRIA – La tutela dell’ambiente e della salute pubblica contrapposta all’inquinamento è molto sentito dal Comune di Alessandria. Lo ha garantito l’assessore Michelangelo Serra nell’ultima seduta della commissione Ambiente convocata per discutere dei provvedimenti legati alle limitazioni delle emissioni delle auto più inquinanti. “A oggi non c’è nulla di chiaro rispetto ai provvedimenti move-in anche se pare che la Regione voglia prorogare fino all’anno prossimo il divieto dell’Euro-5. Senz’altro la questione dell’inquinamento è grave e va affrontata con responsabilità”.

“Il problema però – ha aggiunto Serra – non si risolve solo agendo sulle automobili. Studi su altre città hanno dimostrato che le strade a canyon, senza verde, hanno concentrazioni di picco soprattutto all’altezza sotto il metro anche di 5 volti superiori ad altre città”. Secondo Serra è necessario che la Regione affronti il problema non tanto dell’auto privata ma più in generale della presenza eccessiva dei veicoli in generale alla luce del fatto che “l”Italia è il paese europeo con maggior possesso di auto private, superiore anche a quello negli Usa“. Fondamentale quindi agire in quell’ambito e “non è che rimandando il tema nel tempo – ha aggiunto Serra – si possa risolvere il problema“. L’assessore ha quindi invitato la Regione e più in generale ciascuno di noi a “prendere coraggio per estendere le zone pedonali, incrementare le piste ciclabili, limitare la velocità delle auto in città“.

Un approccio che ha incontrato però l’opposizione della minoranza che ha invitato l’Amministrazione a muoversi in tal senso senza scaricare le responsabilità alla Regione, come hanno spiegato i commissari Vincenzo Demarte e Giuseppe Bianchini. Per Buzzi Langhi di Forza Italia invece “finché certa parte politica continuerà ad andare dietro a certe ideologie ad ascoltare quanto dice Greta Thunberg questi saranno i risultati: si peggioreranno le condizioni di tanti cittadini con benefici scarsi. Quindi ben venga l’azione del governo che bloccherà lo stop agli Euro 5“. Buzzi Langhi ha inoltre avanzato dubbi sulla politica ambientale del Comune. La scelta di avviare la ztl è stata considerata sbagliata nelle modalità dall’esponente di Forza Italia, ” ci sono tre vigili a sorvegliare la fioriera ed è uno strumento pessimo“. In più, ha proseguito Buzzi Langhi, “le auto per andare in piazza Garibaldi devono percorrere un chilometro e mezzo contro i 450 metri di prima, siamo sicuri che questo non produca più smog ancora?” Un aspetto che verrà verificato dall’Amministrazione, ha garantito Serra, che ha assicurato come siano in corso monitoraggi sul traffico, aggiungendo anche che la soluzione effettiva al problema inquinamento e accesso al centro cittadino “sarà possibile quando saranno attivi i varchi elettronici. Se oggi il controllo viene fatto dai nostri vigili la soluzione definitiva si avrà quando saranno attivi i varchi“.