Autore Redazione
venerdì
15 Settembre 2023
05:00
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Cronaca - Alessandria

“Grave carenza di Oss e infermieri in Asl Al”. Sindacati pronti anche a rivolgersi al Prefetto

“Grave carenza di Oss e infermieri in Asl Al”. Sindacati pronti anche a rivolgersi al Prefetto

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Resta “gravissimo e gravoso” il problema della carenza di personale all’interno dell’Asl Al. Lo hanno denunciato, compatti, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Nursind e Nursing Up di Alessandria. I sindacati, insieme alle Rsu, stanno ancora aspettando le risposte sul piano di assunzioni del personale sanitario e tecnico-amministrativo sollecitate durante l’ultimo incontro “urgente” che si è tenuto a inizio agosto e lamentano una scarsa attenzione alle relazioni sindacali da parte dell’Azienda Sanitaria.

Il personale manca in tutti i reparti e a tutti i livelli ma la “coperta più corta per le parti sociali è quella degli Oss. I sindacati non hanno dati precisi sugli Operatori socio-sanitari: “Li abbiamo chiesti ma l’Asl non ha voluto condividere il metodo di calcolo usato”. Anche senza “numeri” alle sigle sindacali basta osservare il quotidiano nei repartiper capire che il personale non è “sufficiente e superiore alle aspettativecome ha invece chiosato l’Azienda Sanitaria in uno dei confronti: Ma come è possibile, visto che abbiamo Oss condivisi tra più reparti e in alcuni turni non ci sono proprio?. Per Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Nursind e Nursing Up di Alessandria è fondamentale invece garantire la presenza nel turno notturno di almeno un Oss in ogni reparto e sollecitano l’Asl Al ad attingere dall’ancora folta graduatoria che ha conteggiato 1555 possibili candidati.

Servono “altri tipi di concorsirispetto a quelli banditi, poi, per allungare anche “la coperta” degli infermieri. Per le sigle sindacali ben poco attraggono impieghi della durata di 8 mesi quando altre aziende sanitarie poco distanti, come quella di Vercelli, offrono agli infermieri contratti a tempo indeterminato.

Altra problematica è quella dei tecnici di laboratorio. Otto, “con esperienza trentennale” hanno lasciato l’Asl per l’Aso “perché lì sono trattati meglio”, hanno raccontato i sindacati, e in affanno è pure il personale amministrativo. Per Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Nursind e Nursing Up, l’Asl Al “non è attrattiva e chi ci lavora se ne va e la “sensazione” è che l’azienda “temporeggi” e non voglia assumere. L’ostacolo non sarebbe, però, la carenza di fondi: “Lo scorso anno l’Asl non ha sfruttato 26 milioni di euro destinati al personale. Se i medici non ci sono, o non si trovano, le risorse si potrebbero ribaltare su altre figure che sono comunque necessarie”.

In Asl Al erano state annunciate riorganizzazioni e assunzioni mirate” per rispondere alle direttive contrattuali ma il percorso non è mai iniziato e secondo i sindacati l’Azienda Sanitaria starebbe viaggiando anche in direzione “contraria rispetto ai capisaldi dell’Osservatorio sulla sanità piemontese e a quanto stabilito in Regione. E determinati ad avere risposte ma, soprattutto, “risultati” i sindacati ora non escludono di riportare l’Asl Al di fronte al Prefetto.

 

 

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