Associazioni ambientaliste lanciano un appello a sindaco e Soprintendenza per salvare Cascina Boida  

ALESSANDRIA – Le associazioni ambientaliste ATA PC Alessandria, AISA Sicurezza Ambientale, Sede Regionale Liguria, Distaccamento Bosco Marengo, Pro Natura Alessandria- Laboratorio Synthesis e Redazione Rivista CittàFutura hanno scritto una lettera al sindaco di Alessandria e alla Sovraintendenza per salvare Cascina Boida.

Il cascinale al quartiere Cristo è destinato a lasciare spazio a un nuovo insediamento commerciale ma per le associazioni va messo al riparo dalle ruspe e tutelato. Cascina Boida, sottolineano le associazioni, “è un’antica struttura di origine medievale” che ha “un forte legame storico con il quartiere Cristo e i suoi abitanti“.  L’edificio, però, non è tutelato da vincoli e attualmente risulta destinato alla “demolizione totale, per far posto a un supermercato”.

Già a giugno le associazioni avevano chiesto a sindaco e Sovraintendenza chiedendo di effettuare una serie di approfondimenti sul valore  della struttura, non solo dal punto di vista architettonico ma anche storico, e in questi ultimi giorni hanno sollecitato aggiornamenti per sapere se l’iter che dovrebbe portare alla demolizione della struttura sia stato “almeno sospeso”.

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Le associazioni, infatti, chiedono che vengano prima conclusi gli studi per comprende il valore dell’edificio e venga poi indetta un’assemblea con le Associazioni che si occupano di tutela dei monumenti e dell’ambiente per discutere il destino di questa storica cascina alessandrina.