Autore Redazione
mercoledì
20 Settembre 2023
10:09
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Cronaca - Piemonte

Passeggiate teatrali per tutti i gusti in Monferrato nel fine settimana

Continua il cartellone degli “Itinerari magnifici”, termina quello di “CreArte – natura e cultura” e Teatro Selvatico presenta “Voci dal micelio" a Casa degli Alfieri
Passeggiate teatrali per tutti i gusti in Monferrato nel fine settimana

CASTELL’ALFERO – Teatro all’aperto a fine estate, ma anche passeggiate alla ricerca di bellezza, in un connubio tra paesaggio e arte. Il fine settimana in Monferrato è ricco di eventi inseriti in cornici naturali affascinanti. Si inizia sabato 23 settembre con due appuntamenti, entrambi itineranti e spettacolari, seppur diversi per tematica e per lunghezza del percorso.

Sabato 23 settembre continua il cartellone degli “Itinerari magnifici”, l’originale formula itinerante per conoscere le nostre colline e il patrimonio artistico e culturale del territorio, organizzata dall’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano. Dopo il successo del primo appuntamento con Giuseppe Cederna, la “Passeggiata magnifica” sarà, alle 16,30 a Castell’Alfero, con lo spettacolo itinerante “Voci nel bosco” dei Compagni di Viaggio. Gli spettatori della passeggiata si ritroveranno a scoprire in modo originale e giocoso il punto di vista degli animali che, per una volta, osservano il mondo degli uomini – anticipa Riccardo Gili, autore e regista della pièce – In particolare vedremo un giovane cinghiale, aiutato dalla sua amica tasso, cimentarsi in una serie di prove. In ogni tappa, i due animali, affronteranno una nuova sfida, non solo fisica. Una storia per tutti, senza età, che affronta un rito di passaggio e regala un grande insegnamento”. In scena, Carlo Cusanno e Marzia Scala. Il tour guidato, a piedi, che prevede la presenza di una guida turistica che illustrerà i caratteri principali del territorio e gli aspetti storico – artistici delle chiese romaniche presenti sul territorio, partirà da piazza Castello, nel centro del paese, con tappa alla chiesetta della Madonna della Neve. La camminata, di circa 6 km, si snoderà lungo sentieri di campagna, tra le colline che circondano il centro abitato. Si percorreranno salite e strade sterrate, per cui sono consigliati un abbigliamento comodo e scarpe sportive. Al termine verrà consegnata una ricca “agribag”, “il fagotto” dell’Azienda Agricola Durando di Portacomaro, con prodotti tipici locali e un calice di degustazione. La percorrenza stimata è di 3 ore. Info e prenotazioni (entro il 21 settembre): 3287069085 (telefonare in orario pomeridiano). Biglietti: 10 euro per il tour guidato a piedi + 25 euro aperitivo finale (facoltativo ma su prenotazione)

Sempre sabato 23 settembre e, in replica, domenica 8 ottobre, alle 15 e alle 17, torna la passeggiata teatrale fra le cappelle del Sacro Monte dal titolo “Su quel Monte, fra terra e Cielo…”, a cura del Teatro degli Acerbi. La camminata, a tappe, chiude il cartellone “CreArte – natura e cultura”, organizzato dall’Associazione Ricreare Crea, con il patrocinio dell’Ente di gestione dei Sacri Monti, dell’Ente Santuario Madonna di Crea e del FAI delegazione di Casale e con la direzione artistica di Casa degli alfieri. “Accompagneremo il pubblico, in piccoli gruppi, lungo un cammino, di cappella in cappella, nel parco naturale che circonda il Santuario mariano”, commenta Patrizia Camatel, autrice e regista dello spettacolo, che sarà protagonista con Fabio Fassio ed Elena Romano, “proprio lì avverranno inaspettati incontri… personaggi che tornano dal passato antico o recente del Monte: artisti che hanno preso parte alla costruzione delle magnifiche cappelle, uomini di chiesa che hanno custodito la sacralità del luogo, illustri personaggi che sono giunti a Crea nel clamore o in modo discreto, semplici pellegrini e devoti in cerca di una grazia del Cielo o venuti a sciogliere un voto. E poi le voci e le testimonianze di chi si cura oggi, con amore e dedizione, del Santuario e del Monte, per preservarne la bellezza e il valore inestimabile”. In occasione della visita, inoltre, sarà aperta la Cappella dell’Incoronazione di Maria, conosciuta come “del Paradiso”, recentemente ristrutturata e di solito chiusa al pubblico. Il complesso scultoreo, posto sulla cima della collina come culmine del percorso delle 23 cappelle, fu realizzato nei primi anni del 1600 e vanta oltre 300 figure di angeli, apostoli, patriarchi, sacerdoti, profeti e santi in adorazione e preghiera, articolati in tre cerchi sovrapposti intorno al gruppo centrale con l’incoronazione della Vergine assunta in cielo. Biglietti a 5 euro. Il ricavato sarà destinato al recupero delle Cappelle del Sacro Monte.  Prenotazioni consigliate su appuntamentoweb.it Info: 328 706 9085 – archivioteatralita.it

Domenica 24 settembre, alle 21, a Casa degli alfieri (regione Moriondo, Castagnole Monferrato) sarà in scena uno studio dello spettacolo “Voci dal micelio” di Teatro Selvatico, come tappa finale di una residenza artistica iniziata lunedì 18. La casa degli alfieri è un luogo eletto per l’arte, un crocevia di artisti in un processo di arte comune e tante sono le compagnie nazionali e internazionali che vi trovano ospitalità. La residenza artistica di Teatro Selvatico fa parte del progetto alfieri 50+ realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando « Next Generation You». La pièce “Voci dal micelio”, itinerante nel parco e nelle aree verdi della Casa, è una riflessione su un mondo spesso sconosciuto, seppur indispensabile: quello dei funghi e ha tra le fonti di ispirazione il libro ‘L’ordine nascosto – la vita segreta dei funghi’ di Merlin Sheldrake. “Lo spettacolo inizia con una buca, che viene scavata nel terreno da una coppia di giovani – anticipa Elena Borgna, protagonista insieme a Federico Mosca – Lei è entusiasta per la ricerca, segue i suoi sogni e le sue visioni, lui invece è frustrato e non capisce il motivo della fatica che stanno facendo. Questo primo contrasto, in cui possiamo leggere molti altri sotto-temi, porta il ragazzo ad andarsene. Ed è solo a questo punto che lei trova quello che stava cercando: il micelio, la rete interconnessa di funghi nel sottosuolo, la porta verso un regno di connessioni invisibili ed essenziali”. “Voci dal micelio”, che è stato già presentato, nelle fasi precedenti di studio, al Festival di Ribordone e all’Hemera Festival, nasce da un soggetto originale di Elena Borgna (anche autrice dei testi, attrice e regista), Federico Mosca (anche attore, regista e musicista) e Isacco Caraccio. I costumi e le scenografie sono di Camilla Radaelli. È nel programma diffuso della rete Terre Alt(r)e con le compagnie torinesi Onda Teatro e Compagni di viaggio. Lo spettacolo sarà preceduto, dalle ore 20, da un brindisi e un momento conviviale. Ingressi 5 euro, non è necessaria la prenotazione. Per info: archivioteatralita.it – 3287069085 (orario pomeridiano)

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