22 Settembre 2023
09:42
Il consigliere Ivaldi elenca i motivi del degrado in via Giordano Bruno e chiede interventi
ALESSANDRIA – Doveva essere un fiore all’occhiello, via Giordano Bruno, all’entrata di Alessandria, forte del ponte Meier, e invece è stata progressivamente abbandonata a sé stessa. Questa la sostanza dell’interpellanza presentata da Gianni Ivaldi, capogruppo di Alessandria Civica, che chiede al sindaco una azione per il ripristino dell’area. Nel suo documento ricorda come le aree attorno a via Giordano Bruno fossero al centro del processo di valorizzazione grazie ai fondi del Pisu. Oggi però, rileva, lo scenario è di “degrado, abbandono e pericolo” in entrambi i tratti. Le condizioni della rete fognaria provocano allagamenti nel caso di piogge abbondanti, i marciapiedi sono coperti da abbondante manto erboso, mentre il secondo tratto dalla rotonda del negozio “Self Alessandria” alla porta di soccorso della Cittadella presenta numerosi alberi secchi con caduta di rami dall’alto. Ci sarebbe inoltre una segnaletica stradale non adeguata e non chiara con il rischio di favorire l’incidentalità.
Foto del capogruppo di Alessandria Civica Gianni Ivaldi
Anche per i pedoni la vita è difficile spiega ancora Ivaldi perché “il marciapiede pedonale lato distributore gas è fortemente sconnesso e dissestato. In particolare il primo tratto è sollevato a causa di uno smottamento del terreno verso il fossato, il secondo tratto presenta, invece, un cedimento strutturale anche qui con smottamento terreno e perdita di mattoncini“. Mancano inoltre cartelloni stradali in alcuni punti e l’illuminazione pubblica è carente. Tutto questo richiede una azione di ripristino che il consigliere comunale chiede sia programmata per tornare a condizioni di decoro.