San Salvatore: record di bonifiche di amianto grazie allo sportello e agli incentivi

SAN SALVATORE – La politica di sensibilizzazione sul problema dell’amianto attuata dall’amministrazione attraverso il censimento per la mappatura del territorio nel 2011, l’istituzione dello Sportello Informativo Amianto nel 2014, e i contributi economici del Comune per i cittadini, ha dato i primi importanti frutti. Nei primi dieci mesi del 2015 sono già stati rimossi oltre 950 mq di lastre dai tetti delle case di San Salvatore, una cifra già oggi superiore a quella di tutto il 2014 e che deriva grazie alle bonifiche attuate e in atto nell’area di via Frascarolo.

Da quando, diciassette mesi fa, è stato istituito lo sportello, le pratiche esaminate hanno avuto come risultanza la rimozione di oltre 1305 metri quadrati di eternit.

Gli incentivi economici distribuiti dal Comune, sono stati di circa 2000 euro (non tutti i privati hanno avanzato la richiesta di contributo, usufruendone) e potrebbero essere maggiori se San Salvatore fosse stato inserito nel sito nazionale di interesse. Attualmente infatti il sito ha il suo confine con il Comune di Mirabello. Lo Stato, infatti, da molti anni, stanzia cospicui contributi agli enti pubblici e ai privati presenti nel sito per stimolare opere di rimozione. San Salvatore fa da se’ e reperisce, non senza difficoltà, queste risorse dal proprio bilancio, ritenendo la bonifica una priorità e così pure il sostegno ai privati che intraprendono gli interventi di bonifica per il bene della collettività.