5 Ottobre 2023
05:54
In attesa della rinascita della piscina aumentano sporcizia e degrado e i cittadini sollecitano una “pulizia straordinaria”
ALESSANDRIA – Tra qualche anno, si parla dell’estate del 2026, Alessandria dovrebbe tornare a tuffarsi e nuotare nella piscina in Lungo Tanaro San Martino. L’iter del progetto presentato da una società spagnola per ristrutturare e poi gestire la struttura e il vicino Palacima sta andando avanti e una volta concretizzato dovrebbe arricchire l’impianto anche con una palestra polifunzionale e un solarium. Il progetto del gruppo iberico “Supera”, almeno sulla carta, “cambierà il volto” di quella parte della città ma i tempi sono ancora lunghi e chi vive o lavora vicino alla piscina oggi continua vedere “sporcizia e degrado”.
“Chiunque” può entrare abusivamente nell’area e intorno alle vasche e dentro le strutture che un tempo ospitavano gli spogliatoi e il bar oggi “c’è di tutto”. Il comitato “Piscina-Borgoglio”, nato giugno per iniziativa di un gruppo di cittadini, sperava almeno in un intervento di pulizia straordinaria prima dell’estate ma così non è stato.
L’amministrazione, ha spiegato il presidente del comitato Athos Vecchi, si è dimostrata “attenta” al problema e il gruppo di cittadini vuole essere “propositivo” e “collaborare” con proposte “concrete e realizzabili”. In attesa della rinascita della piscina chiede, però, che si faccia “almeno il primo passo” per rendere più sicura e vivibile la zona.
L’area della piscina in Lungo Tanaro San Martino andrebbe recintata e chiusa e soprattutto “pulita”. Togliere la sporcizia che si è accumulata negli anni non è semplice e neppure economico, e di questo è consapevole anche il comitato, ma il “non ci sono soldi” non può essere sempre “la risposta” a tutti i problemi.
L’amministrazione ha assicurato il suo impegno e si è già mossa per ripulire l’area, ha confermato a RadioGold l’assessora agli Impianti Sportivi di Alessandria, Vittoria Oneto. Il lavoro da fare, però, è molto e non può farlo solo Amag Ambiente, ha spiegato. Nella piscina in Lungo Tanaro dovrà intervenire anche una ditta specializzata e l’amministrazione sta aspettando il preventivo dei costi già richiesto per poi affidare i lavori.
Al momento non è possibile immaginare una cifra ma qualora l’importo fosse “importante” l’amministrazione cercherà comunque di far rientrare una parte della spesa nel bilancio di quest’anno e posticipare poi il resto dei lavori al 2024. Insomma, i soldi “si troveranno” perché anche la Giunta vuole “pulire, e mantenere pulita” l’area della piscina come chiede il comitato “Piscina-Borgoglio.
Il gruppo di cittadini certamente vigilerà sui tempi della pulizia straordinaria e, intanto, dopo la prima assemblea che si è tenuta martedì nella sede dell’Avis, il comitato tornerà presto a radunare gli oltre 50 iscritti per mettere insieme idee e proposte e provare a risolvere anche altri problemi della zona, a partire da quello della sicurezza di Spalto Borgoglio dove, soprattutto di notte, le auto sfrecciano a tutta velocità.