Effetto Fedez sulle donazioni del sangue, presidente Avis Alessandria: “L’ho cercato per un evento in città”

ALESSANDRIA – “Senza i donatori oggi non sarei qui”. Le parole di Fedez in una diretta Instagram dopo essere uscito dall’ospedale hanno generato un vero e proprio effetto positivo sulle donazioni di sangue, in particolare in Lombardia, come testimoniato da diversi esponenti dell’Avis. Tra circa un mese si potrà verificare con certezza questo incremento di generosità: l’auspicio del presidente di Avis Alessandria, Giuseppe Massara, è che anche in città si possa assistere “all’effetto Fedez“. Massara, però, ha fatto di più: “Ho provato a contattarlo sui social“ ha spiegato il presidente Massara a Radio Gold “per ringraziarlo per quello che ha fatto e per invitarlo in città. Magari potremmo organizzare un evento con lui sul palco, insieme a mia figlia (la cantautrice Elasi, ndr). Anche lei è ovviamente molto sensibile su questi temi. È importante donare il sangue, a qualunque associazione”. 

Avis Alessandria può contare su circa 3 mila donatori in città: “Il nostro consiglio direttivo si sta dando da fare e le donazioni sono in aumento ma bisogna fare di più. Purtroppo mancano medici e infermieri, figure fondamentali per consentire le donazioni. 

Tra gli appuntamenti promossi dall’Avis anche lo spettacolo del famoso comico e imitatore Claudio Lauretta di questo sabato al Teatro Alessandrino, alle 21. “Stiamo anche promuovendo una importante campagna di informazione nelle scuole” ha aggiunto il presidente Massara “donare sangue non comporta alcun rischio e fa bene, visto che garantisce controlli gratuiti. Possono donare tutte le persone che pesano più di 50 chili e che hanno tra i 18 e i 60 anni. Chi è già donatore, inoltre, può continuare a farlo fino addirittura a 70 anni. Si può donare almeno tre volte all’anno”.