Autore Redazione
mercoledì
11 Ottobre 2023
11:53
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Cronaca

Fine settimana teatrale nel Monferrato e un po’ più in là

Torna la "Pedalata magnifica” dell’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano e continua la rassegna “Cuntè Munfrà – dal Monferrato al mondo”. Teatro e natura anche alla Venaria Reale con Faber Teater
Fine settimana teatrale nel Monferrato e un po’ più in là

VILLAFRANCA D’ASTI – VIARIGI – VENARIA REALE – Il fine settimana riserva due appuntamenti teatrali nel Monferrato, diversi ma radicati nel comune contesto culturale e paesaggistico. Questa volta la proposta va anche oltre il Monferrato per comprendere il torinese e, in particolare, la Venaria Reale e il suo parco. Si nutrono della stessa matrice monferrina, fatta di arte, colline e patrimonio linguistico, il cartellone di “Itinerari magnifici” dell’ Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano e la rassegna “Cuntè Munfrà – dal Monferrato al mondo”, promossa dal Comune di Castagnole Monferrato e dalla Casa degli alfieri /Archivio Teatralità Popolare.  Con un salto oltre il Monferrato, ma sempre nell’arte e nella natura, il paesaggio sarà protagonista anche alla Venaria Reale con la performance itinerante su canto e cammino per spazi naturali della compagnia teatrale Faber Teater.

Sabato 14 ottobre, alle 14,30 a Villafranca d’Asti, con lo spettacolo itinerante in bici “Il momento migliore. Il momento peggiore” di Allegra de Mandato, torna la “Pedalata magnifica”, organizzata dall’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano. Il tour attraversa le nostre colline e il loro patrimonio artistico e culturale in sella alla bicicletta, in compagnia di artisti e di una guida turistica che illustrerà i caratteri principali del territorio e gli aspetti storico – artistici delle chiese romaniche. Partirà dalla Chiesa della Madonna della Neve (o di Vulpilio) di Villafranca, in borgata S. Antonio, per poi snodarsi tra i sentieri panoramici del Freisa, sul territorio di Roatto. In scena Emanuele Arrigazzi, Fabio Martinello (narratore) e Daniela Tusa. L’accompagnamento musicale dal vivo è di Stefano Deagatone.Sarà una storia universale, per tutti – anticipa de Mandato – I protagonisti sono una coppia che, scena dopo scena, racconta la propria storia d’amore, scandita dal cambio della luce al calar del sole, come metafora degli anni che passano. Ci sarà anche un narratore, che accompagnerà il pubblico in tutte e quattro le tappe e interagirà con gli spettatori, proponendo riflessioni durante la pedalata”. “Attraverseremo paesaggi suggestivi, belli da vivere – aggiunge Emanuele Arrigazzi, attore della pièce, che da anni è appassionato di bicicletta e che ha portato più volte sul palco il tema del ciclismo – per cui lo spettacolo sarà un’esperienza a tutto tondo: il panorama, la ‘fatica piacevole’ del percorso e allo stesso tempo la storia che ti riguarda e che vuoi conoscere fino alla fine… Un viaggio a tutti gli effetti, nello spazio e nel tempo”. Il percorso ad anello, di circa 12 km, si snoderà lungo sentieri di campagna. Si percorreranno salite e strade sterrate, per cui sono consigliati un abbigliamento comodo e scarpe sportive. Al termine, alla Chiesa della Madonna della Neve, ci sarà un aperitivo con prodotti tipici locali e un calice di degustazione. La durata stimata è di circa 3 ore e mezza. Vi sarà la possibilità di noleggiare biciclette con pedalata assistita (gratuite, ma su prenotazione).
Sarà obbligatorio l’utilizzo del casco, da procurarsi in maniera autonoma. Info e prenotazioni: 3287069085 (telefonare in orario pomeridiano). PRENOTAZIONE ENTRO il 12 ottobre. Biglietti: 20 euro per la pedalata teatrale + 10 euro per l’aperitivo (facoltativo, ma su prenotazione). L’iniziativa è inserita nel cartellone di “Itinerari magnifici”, il cartellone di sette appuntamenti dell’Ecomuseo che, tra settembre e ottobre, porterà a scoprire i luoghi più interessanti del romanico del Nord Astigiano in autobus, a piedi e in bicicletta.

Con l’autunno continua anche La rassegna “Cuntè Munfrà – dal Monferrato al mondo”, una realtà che negli anni ha lavorato sempre in modo innovativo nel segno della valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte. Domenica 15 ottobre, alle 16, nel giardino della chiesa di San Carlo a Viarigi (fraz. San Carlo), sarà in scena “Storji ‘d Tomà – la comicità di Carlo Artuffo e la canzone popolare”, del Teatro degli Acerbi. Sul palco, Fabio Fassio, attore «madrelingua» piemontese, che, con la sua verve rende omaggio a Carlo Artuffo, poeta delle cose semplici e figura di spicco per il teatro della nostra Regione. Precursore del cabaret, Artuffo ha inventato personaggi che appartengono a una realtà contadina e acquistano una teatralità e un’ironia tutta particolare, soprattutto perché composti nel dialetto del nostro basso Monferrato. In particolare, la pièce è dedicata al suo personaggio simbolo del mondo delle campagne: Tomà, contadino semplice e sfortunato, ma di grande saggezza e dal cuore grande. Le sue vicende comiche e tenere sono rievocate con l’accompagnamento del cantautore e musicista folk Ricky Avataneo. Avataneo, noto per essere stato il cantante, chitarrista, armonicista e autore del gruppo folk-rock valsusino “Polveriera Nobel” e attualmente membro del duo “Grama Tera”, con Umberto Poli, è un cantastorie del territorio; nelle sue canzoni popolari si mescolano la lingua italiana e il dialetto piemontese, in un ritmo coinvolgente e unico. L’ingresso è gratuito. “Cuntè Munfrà – dal Monferrato al mondo”, ideata da Luciano Nattino, è sostenuta dalla Regione Piemonte, dai Comuni ospitanti, dalla Fondazione CRAsti e dalla Fondazione CRT.

Sabato 14 ottobre, alle 11.30, e domenica 15 ottobre, alla Reggia di Venaria, alle 15.30, sarà in scena “Andante”, la nuova produzione della compagnia teatrale Faber Teater. Insieme ad “Andante” il pubblico esplorerà alcuni spazi della Reggia di Venaria, partendo dalla sala di Diana per poi uscire verso i giardini. Andante è un’azione corale, un vero e proprio viaggio di parole e suoni, di passi e pensieri, capace di coinvolgere gli spettatori immergendoli in un’esperienza di ascolto, in un affascinante percorso di scoperta. È una polifonia di punti di vista sul camminare, che offre una pratica insolita e interessante sia per gli amanti del teatro sia per tutti coloro che amano percorrere i sentieri e i cammini nella natura. Già il titolo presenta una doppia anima: da un lato, colui o colei che va, che cammina, dall’altro il tempo musicale, un tempo utile per osservare, elaborare, apprendere, un tempo giusto perché si possa comporre con lo sguardo e con l’ascolto. Il progetto Andante è nato nel 2022, vincitore, insieme ad altri quindici, del bando Art-Waves di Fondazione Compagnia di San Paolo. In scena ci sono Francesco Micca, Marco Andorno, Lodovico Bordignon, Lucia Giordano, Paola Bordignon, Sebastiano Amadio. Prenotazione necessaria, rivolgersi a: prenotazioni@lavenariareale.it e 011.4992333. Ingresso allo spettacolo con qualsiasi biglietto di visita alla Reggia o ai Giardini. Si consigliano scarpe comode per camminare nella natura. Si può seguire il Faber Teater sul nuovo sito www.faberteater.com e sui social network: facebook.com/faberteater – youtube.com/faberteater – instagram.com/faber_teater

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