“Nessuna aggressione ai volontari della Croce Verde”: la versione di una testimone

ALESSANDRIA – “Nessuno ha aggredito fisicamente gli operatori della Croce Verde“. Una cittadina alessandrina ha contattato la redazione di Radio Gold per riportare la propria versione dei fatti “e quella di decine di persone presenti al momento dell’accaduto” rispetto a quanto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, all’esterno della Tenuta La Fiscala, a Spinetta Marengo. Sui fatti stanno indagando i Carabinieri di Alessandria: una persona è già stata denunciata per lesioni aggravate e interruzione di pubblico servizio ma i deferimenti potrebbero aumentare.

Secondo la donna, però, i fatti non sono andati come è stato finora raccontato, con l’aggressione e gli insulti nei confronti dei due operatori della Croce Verde. “Era stato richiesto l’intervento dell’ambulanza perché il ragazzo che è stato poi soccorso, era caduto a terra sbattendo violentemente il capo, che ha iniziato a sanguinare copiosamente, e perdendo conoscenza” ha raccontato la donna. Secondo la testimone, inoltre, l’ambulanza sarebbe arrivata “con molto ritardo, più di 30 minuti, tanto che qualcuno dei presenti aveva deciso di portare il ragazzo in macchina al Pronto Soccorso: l’ambulanza è arrivata proprio mentre la macchina stava partendo. All’arrivo dei soccorritori (un uomo e una donna), i ragazzi erano molto spaventati perché era passato molto tempo ed il ragazzo continuava a sanguinare e non si risvegliava. Hanno chiesto spiegazioni ai soccorritori del ritardo e, molto concitati, hanno invitato gli operatori stessi ad affrettarsi nel soccorso”. 

Come ha riportato la donna “il soccorritore faceva scendere la barella ma si rifiutava di soccorrere il ragazzo e si girava per avvicinarsi all’ambulanza e risalirvi. Solo a questo punto, io lo incitavo a non andarsene e a fare il proprio il proprio lavoro”. Secondo quanto riportato dalla testimone “l’operatore si sarebbe girato verso di me, spingendomi volontariamente a terra. Nel cadere” ha raccontato la donna “si è rotto uno degli stivali che indossavo. A quel punto l’operatore è risalito sull’ambulanza, senza soccorrere né me né tanto meno il ragazzo. L’ambulanza si è allontanata ed è tornata solo successivamente insieme ai Carabinieri chiamati da qualcuno dei presenti allibito dal fatto che l’ambulanza si fosse allontanata senza prestare il soccorso richiesto. Solo a quel punto il ragazzo è stato portato in ambulanza”. 

Ad allertare le forze dell’ordine, secondo la Croce Verde, sarebbe invece stata la stessa associazione.

“Al pronto soccorso” ha sottolineato la donna “mi hanno riscontrato lesioni alla caviglia e all’anca sinistra, al dito medio della mano sinistra, alla spalla destra e al gomito destro. Dovrò effettuare una visita di controllo tra 7/8 giorni per il gomito e la spalla e tra 21 giorni per il dito. Nessuno ha aggredito fisicamente gli operatori e le decine di presenti potranno confermare l’accaduto”. 

Foto di repertorio