Stazione di Alessandria: i locali vuoti possibile dimora per le bici o future sedi di associazioni
ALESSANDRIA – Difficile tracciare una tabella di marcia rispetto alle future novità, in assenza di un rappresentante di Rfi, ma il sopralluogo alla stazione dell’ultima Commissione Sviluppo del Territorio di Alessandria è stato comunque utile per capire alcune intenzioni dell’azienda responsabile delle tratte ferroviarie del nostro Paese rispetto alla valorizzazione dello scalo del capoluogo. Ad oggi sono circa 300 i treni che passano da Alessandria. La stazione rappresenta ancora un importante punto di riferimento per il deposito locomotive e nella riparazione delle vetture.
Come ha riferito il presidente della Commissione, Daniele Coloris, l’intenzione di Rfi è quella di destinare alcuni locali vuoti alla dimora delle biciclette (in particolare l’area a destra dell’ingresso principale, ndr) oppure ad associazioni del territorio. A proposito di biciclette, inoltre, vicino al parcheggio Tiziano da oltre 500 posti auto, acquistato dal Comune durante la scorsa consiliatura, è già presente uno spazio dedicato alle due ruote che Rfi deve ancora assegnare a un ente del territorio. Nei prossimi mesi, inoltre, saranno avviati i lavori di innalzamento del primo binario, troppo basso rispetto agli standard già rispettati da tutti gli altri binari, così da agevolare la salita e la discesa sulle carrozze. Il Comune di Alessandria, inoltre, sta già sollecitando Sistemi Urbani per un eventuale abbattimento della struttura vicina al parcheggio: l’ex deposito personale viaggianti, non utilizzato da tempo. “C’è una interlocuzione in corso dell’assessore Serra” ha spiegato l’assessore Enrico Mazzoni ieri in consiglio comunale “stanno preparando i progetti esecutivi di riqualificazione della stazione. Abbiamo chiesto cosa intendono fare di quel palazzo fatiscente. Insomma, non siamo fermi, stiamo interloquendo per trovare le soluzioni”.
Durante la Commissione Consiliare sono intervenuti il dirigente della Polizia Ferroviaria, Roberto Cuccu, e Tiziano Cosentino, presidente Dlf Alessandria. Insieme, infatti, le due realtà da tempo promuovono progetti di sensibilizzazione rivolti alle scuole sulle regole da osservare in stazione e sui treni, volti anche a scongiurare atti di vandalismo.
La Polfer ha anche tracciato il bilancio dell’attività nel 2023: oltre 20 mila persone identificate, 8 arresti, 53 denunce, quasi 150 violazioni amministrative accertate. Come hanno riferito i vertici della Polizia Ferroviaria, inoltre, nei primi 10 mesi dell’anno non è avvenuto alcun episodio di furto o rapina all’interno della stazione, un risultato frutto dell’importante azione di controllo e prevenzione promossa insieme alla Questura. Il fenomeno delle persone senza fissa dimora che utilizzano le strutture della stazione nelle ore notturne è inoltre molto limitato: negli ultimi tempi, ad esempio, solo una persona è stata segnalata ai servizi sociali. I 24 agenti della Polfer, inoltre, rappresentano un prezioso supporto ai colleghi in caso di necessità per interventi nelle vicinanze dello scalo, al parcheggio Tiziano o ai giardini pubblici.