Scappato all’estero dopo una rapina torna ad Alessandria e aggredisce un uomo. Bloccato dalla Squadra Mobile
ALESSANDRIA – Era gravato da diversi precedenti e ricercato per una rapina pluriaggravata commessa a luglio l’uomo di 35 anni di origine colombiana fermato lo scorso 30 ottobre dalla Squadra Mobile a Spinetta Marengo.
I concitati momenti dell’inseguimento iniziato in piazza Maino avevano destato preoccupazione tra i cittadini che avevano assistito all’intervento della Polizia, da tempo sulle tracce dell’uomo. Il 35enne residente a Serravalle, ha ricostruito il Dirigente della Squadra Mobile, Riccardo Calcagno, nel 2022 era stato infatti arrestato per maltrattamenti alla compagna e per il possesso di un’arma e dopo la condanna sarebbe dovuto rimanere ai domiciliari. Questa estate, però, l’uomo si è tolto il braccialetto elettronico e il 2 luglio si è reso responsabile, insieme ad altre due persone, di una violenta rapina a danno di un uomo. La vittima, attirata in un appartamento al quartiere Cristo di Alessandria, era stata accoltellata a una gamba e rapinata di cellulare e portafoglio e poi era stata costretta a scendere in strada con indosso una maglietta da donna con stampata sopra l’immagine di Minnie.
Dopo quella rapina il 35enne era riuscito a scappare in Spagna, ma a fine ottobre è tornato nell’Alessandrino ed è di nuovo finito nel mirino della Squadra Mobile dopo l’aggressione a un uomo, trovato a terra in un parcheggio al quartiere Cristo con il volto tumefatto.
Partite le indagini, la Squadra Mobile è arrivata a Spinetta Marengo dove in un parcheggio ha subito riconosciuto il 35enne. Alla vista della Polizia l’uomo, lo scorso 30 ottobre, si è alzato la maglia e ha avvicinato la mano alla cintura come a voler estrarre una pistola. Immediatamente i poliziotti sono intervenuti ed è scattato l’inseguimento a cui avevano assistito diversi cittadini. Bloccato poi in un magazzino, l’uomo è stato sottoposto a fermo e portato in carcere.