Cronaca - Alessandria

I messaggi scritti a terra coi gessetti, il corteo di notte: Alessandria dice “Basta” alla violenza sulle donne

ALESSANDRIA –Ci vogliamo laureare da vive“. Questa una delle frasi scritte sabato sera coi gessetti colorati in piazza Santa Maria di Castello nell’ambito dell’evento “La notte ci piace e vogliamo uscire in pace“, nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Promossa da tantissime associazioni del territorio, col patrocinio del Comune di Alessandria e il supporto del Csvaa, la serata ha visto protagoniste tante donne (e uomini) di tutte le età.

Prima del corteo diretto alla Casa di Quartiere tante e tanti hanno scritto per terra quelle parole che “non vogliamo più ascoltare” come “Hai ragione ma sbagli i toni” oppure “Dove vai da sola e vestita così?”, oltre ai tanti appelli per far cessare il lungo e tragico elenco di femminicidi: “Voglio dire no”, “L’amore non uccide”, “Libere di uscire”, “Che l’ultima sia l’ultima”, “Ci vogliamo vive e libere”, “Libertà non è coraggio ma gioia”. 

Su Radio Gold le parole della presidente del Csvaa Rosanna Viotto e del segretario provinciale della Cgil, Franco Armosino. 

L’evento è stato proposto, con il patrocinio del Comune di Alessandria e il supporto del CSVAA, da APS Colibrì, Assefa Alessandria, Cultura & Sviluppo, APS Me.dea, APS Alter Ego, Associazione Don Angelo Campora, DLF Alessandria-Asti, Collettivo Medusə, APS Cambalache, L’Abbraccio, SOAMS di Capriata d’Orba, Comunità San Benedetto al Porto APS, Ass. Insieme per Castelletto, Esagono, Compagnia Teatrale Stregatti, Verso il Kurdistan, Coop. Spc. Azimut, Coop. Semi di Senape, Tessere Le identità, Coop. Soc. Company&, Coop. Sociale La Ruota, Cgil, Cisl, Uil, Anpi Provinciale e Radio Gold.

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