11 Gennaio 2024
13:48
Caritas Alessandria: oltre 400 nuovi poveri nel 2022. In calo, però, l’emergenza abitativa
ALESSANDRIA – Nel tessuto sociale di Alessandria restano tante criticità. Lo ha sottolineato Caritas, nel report del 2022 sulle attività promosse sul territorio. I numeri, ha sottolineato l’associazione, “nel loro complesso confermano una tendenza in linea con i dati nazionali resi noti da Caritas Italiana. Il disagio e l’emarginazione sociale, i problemi occupazionali e le famiglie in difficoltà economiche sono in aumento, ad Alessandria come nel resto del Paese. In Italia, infatti, secondo fonte Istat dal 2021 al 2022 le persone in condizioni di povertà assoluta sono aumentate di 300mila unità, con un’incidenza del 9.7%. Un residente su dieci, quindi, non ha la possibilità di sostenere le spese minime per condurre una vita accettabile”.
I DATI
Secondo Caritas Alessandria “nel 2022 sono aumentate del 13% le persone in rappresentanza di nuclei familiari a numero variabile di componenti che si sono rivolte al Centro di Ascolto per criticità sociali di vario genere, passando da 583 a 668 unità (in 409 casi si tratta di persone incontrate per la prima volta). Significativo anche il dato riferito agli stranieri che hanno chiesto aiuto allo sportello d’ascolto di via delle Orfanelle: in totale 482 su 668, ovvero circa il 72%. In un anno un aumento di ben il 10%, che conferma il crescente disagio economico tra i residenti in Italia di origine straniera. A livello nazionale, infatti, nel 2022 il dato relativo al livello di povertà assoluta tra i nuclei con soli componenti stranieri ha superato il 33%. Più nel dettaglio, si palesa il dramma dei rifugiati in arrivo sul territorio alessandrino dopo lo scoppio del conflitto bellico tra Russia e Ucraina. I nuclei provenienti da Paesi europei “non Ue” assistiti dal Centro di Ascolto di Caritas Alessandria, infatti, sono quasi triplicati, passando dai 58 del 2021 ai 157 del 2022. In una novantina di casi, ovvero più della metà del totale, si tratta di famiglie di origine ucraina in fuga dalla guerra in cerca di accoglienza sul nostro territorio”.
Per quanto riguarda le problematiche evidenziate da persone e nuclei familiari Caritas ha rimarcato che nel 37% dei casi -“un dato che conferma la progressiva tendenza degli ultimi anni”– riguardano situazioni di grave disagio economico, con un aumento del 3% rispetto al 2021. In leggera crescita anche il dato riferito ai problemi occupazionali, che sale al 28,5% (dal 27 del 2021), fortemente condizionato dal basso tasso di istruzione (non oltre la licenza media inferiore).
EMERGENZA ABITATIVA
“Emerge, tuttavia, anche un riscontro particolarmente incoraggiante” ha però sottolineato Caritas. È il caso delle problematiche legate all’emergenza abitativa, che in un anno sono calate di oltre 4 punti percentuali (dal 18% del ’21 al 13,5% del ’22). “Un segno tangibile del proficuo lavoro di rete che, in tema di assistenza e reinserimento abitativo, la comunità locale sta portando avanti in questi anni in stretta sinergia andando coinvolgere associazioni, cooperative e fondazioni del territorio, Pur rimanendo ancora un problema reale e incalzante, quindi, le attività e i progetti di housing sociale nei quali anche Caritas Alessandria è impegnata stanno dando riscontri concreti”.
I numeri dei servizi offerti da Caritas