25 Gennaio 2024
13:13
Cittadini contestano multe per sosta sui marciapiedi ma “sanzioni sono inevitabili, bisogna rispettare il codice”
ALESSANDRIA – Questa mattina diversi residenti di via Rivolta in Pista ad Alessandria, hanno trovato sulle loro auto, parcheggiate sui marciapiedi per il lavaggio strade, il bollettino per il pagamento della multa. Una situazione che ha spiazzato gli automobilisti soprattutto per l’entità della contravvenzione, hanno spiegato a Radio Gold, e che ripropone anche il discusso tema della ‘sosta selvaggia‘. Per i cittadini della Pista che hanno chiamato in redazione “in passato era capitato di parcheggiare dove era possibile ma non avevamo avuto multe – spiega Ivan – e la cosa che dispiace è dover pagare non i 30 euro per il parcheggio lungo la via oggetto della pulizia strade ma 60 perché è stata contestata la sosta sul marciapiede. Tutto questo con la strada che presenta ancora rifiuti e sporcizia“.
L’assessore alla Polizia Locale, Enrico Mazzoni, tuttavia chiarisce che la questione non può lasciare spazio a proteste perché il punto di partenza è sempre “il rispetto delle norme“. “I vigili sono in numero limitato e non possono coprire tutta la città sistematicamente, perciò raggiungono alcune zone e quando vedono infrazioni non possono far altro che procedere con la sanzione per far rispettare il codice della strada – precisa Mazzoni. Se qualcuno nei giorni o nei mesi precedenti non ha ricevuto multe è semplicemente perché la Polizia locale non ha potuto monitorare quella zona, non ci sono due pesi e due misure. Aggiungo – conclude l’assessore – che come verificato, in via Rivolta i mezzi di pulizia strade sono regolarmente passati“.
Cade nel vuoto anche l’ultima considerazione dei cittadini di via Rivolta per la presenza di cantieri che spesso privano i residenti di stalli in cui parcheggiare. “In via Rivolta e via Abba Cornaglia ci sono impalcature che portano via almeno una trentina di posti e quindi durante i giorni di spazzamento strade la conseguenza è che risulta impossibile trovare posto. Anche questa situazione merita una soluzione – hanno raccontato i cittadini”. Anche in questo caso però per l’assessore non ci sono alternative se non quelle di cercare parcheggi altrove nel rispetto del codice, “aspetto non suscettibile di compromessi“.