26 Gennaio 2024
05:45
Giorno della Memoria: le iniziative nelle principali città della provincia
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – In occasione del Giorno della Memoria, questo 27 gennaio, sono tante le iniziative in provincia per commemorare il dramma della Shoah. Alcune si sono già svolte nei giorni scorsi e altre sono previste anche questo venerdì.
Ad Alessandria, questo venerdì 26 gennaio, alle 9.30 le delegazioni degli studenti delle Scuole cittadine insieme ai Rappresentanti Istituzionali e alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma si riuniscono in Piazzetta della Lega. Dopo il saluto delle Autorità è prevista la lettura dei nomi degli ebrei deportati alessandrini morti nei campi di sterminio e la deposizione di una corona d’alloro davanti alla Sinagoga di via Milano. A seguire il corteo si trasferirà davanti al Carro della Memoria, tra via Scassi e piazzale Berlinguer: prevista l’accensione del Braciere della Memoria, la deposizione di una corona d’alloro e alcune riflessioni sul Giorno della Memoria a cura della Consulta Provinciale degli Studenti di Alessandria. Alle 11.15 in piazza Mafalda di Savoia si terrà la Commemorazione delle vittime femminili della deportazione nazifascista presso il monumento dedicato alla principessa Mafalda di Savoia (morta nel lager di Buchenwald il 28 agosto 1944) con la deposizione della corona d’alloro e intervento commemorativo da parte delle Autorità. Alle 12 allo Stadio Moccagatta (ingresso da via Bellini) è prevista la deposizione di un mazzo di fiori presso la targa in memoria di Árpád Weisz, commissario tecnico della U.S. Alessandria Calcio 1912, morto ad Auschwitz il 31 gennaio 1944, con l’intervento commemorativo da parte delle Autorità. Alle 21.30, sempre questo venerdì sera, l’Auditorium M. Pittaluga del Conservatorio “Antonio Vivaldi”, via Parma 1 ospiterà il Concerto-spettacolo “Partigiani sempre!”.
A Casale Monferrato questo venerdì alle 10.30 verrà deposta una corona di alloro in onore alle vittime della Shoah alla targa posta in via Alessandria in prossimità del cardine su cui poggiava il cancello del Ghetto. A seguire sarà deposta una corona anche al Famedio IMI, in memoria degli Internati Militari Italiani di origine monferrina rimpatriati dai cimiteri militari della Germania, nel nel Cimitero Urbano, dove avrà luogo, a conclusione della cerimonia, una lettura sull’internamento militare a cura dell’attore e scrittore Giorgio Milani.
A Valenza questo sabato 27 gennaio alle 10.30 al foyer del Teatro Sociale la compagnia teatrale “Notte Magica” interpreterà il recital “Eravamo qui”, a cura di Gianluca Pivetti e Barbara Ferrando. Letture, canzoni, poesie e testimonianze saranno al centro della riflessione per non dimenticare. Lo spettacolo intreccerà alla storia e alla memoria collettiva le storie e le vicende locali di uomini e donne che hanno vissuto in prima persona il dramma della deportazione, dell’Olocausto e della guerra. Lo spettacolo sarà a ingresso libero.
A Tortona questo venerdì 26 gennaio alle ore 10.30 nella sala del “Ridotto” del Teatro Civico, l’attore Emanuele Arrigazzi interpreterà brani tratti da “Diario Clandestino 1943-45” e altre opere sull’esperienza nei campi di concentramento di Giovannino Guareschi e di migliaia di soldati italiani; sabato 27, sempre alle 10.30 presso il “Ridotto”, sarà Daniela Tusa a leggere brani dalle opere di Etty Hillesum e di Hannah Arendt con il commento di Alessandro Galvan, presidente del Gruppo Filosofico Chora. Alle 17 di sabato 27 gennaio, nella sala convegni della Biblioteca Civica “Tommaso de Ocheda”, si terrà anche la presentazione del libro “Un nome che non è il mio – Storia di un bambino in fuga dal ghetto di Varsavia” alla presenza dell’autore Nicola Brunialti; l’evento che rientra anche nella rassegna “Viaggiamo con i libri” sarà presentato da Cinzia Rescia.
A Novi Ligure questo venerdì 26 gennaio alle 10.30 nella Sala Conferenze della Biblioteca Civica, si terrà la conferenza “Shoah e Deportazione: storia e memoria”, a cura di Cesare Manganelli, ricercatore Isral. Alle 17.30 nell’Androne di Palazzo Dellepiane (Piazza Dellepiane) si svolgerà la cerimonia “Le luci della Memoria”. Dopo i saluti del Sindaco, Rocchino Muliere, e l’intervento del Presidente Isral, Mariano Santaniello, sono previste l’accensione dei lumi e la rappresentazione dal titolo “Arbeit macht frei”, a cura degli studenti del Liceo Amaldi di Novi Ligure, che comprende la lettura dei nominativi dei deportati della zona inframezzata da brani tratti da opere di Primo Levi e Liliana Segre. La cerimonia proseguirà subito dopo in via Cavour 67, davanti alla pietra d’inciampo (Stolpersteine) creata dall’artista tedesco Gunter Demnig per ricordare il deportato novese Silvio Salomon Ottolenghi. Qui è in programma l’intervento di Graziella Gaballo, Presidente della sezione novese Anpi. Infine, alle 21 all’Auditorium “A. Casella” di via Verdi 37 (ex Caserma Giorgi), si terrà il concerto per il Giorno della Memoria dal titolo “Lechaim, alla vita!”. Protagonista dell’evento, inserito nella rassegna Musicanovi 2024, sarà il Modern Open Trio composto da Giuseppe Canone (clarinetti, fisarmonica, duduk), Andrea Albini (chitarre), Manuel Boschetti (contrabbasso) e la voce di Maria Grazia Aschei. Saranno eseguite musiche di Béla Kovács, di Nicola Piovani e della tradizione ebraica (info e biglietteria: 0143 323160). Fino al 9 febbraio, inoltre, alla Biblioteca Civica di Novi, in orario di apertura, si potrà visitare la mostra bibliografica dal titolo “Leggere la Memoria”.
Ad Acqui Terme questa domenica 28 gennaio alle 10 si terrà un momento di preghiera al Cimitero Ebraico in Largo dei Giusti. Dalle 10.50, poi, sarà reso omaggio in salita San Guido ai partigiani fucilati nel gennaio del 1944. Alle 11.30, davanti all’ex Sinagoga di Portici Saracco è previsto il ricordo dei deportati acquesi nei lager nazisti. Dopo gli interventi del Comitato Organizzatore e del sindaco Danilo Rapetti gli studenti delle scuole cittadine leggeranno i nomi dei deportati, intervallati da momenti musicali. Prevista anche la presenza del Vescovo di Acqui, Luigi Testore e del rappresentante della comunità ebraica Genova, Francesco Orsi. Lunedì 29 gennaio, inoltre, a partire dalle 11.15 la Cattedrale di Santa Maria Assunta ospiterà il concerto del Coro del Teatro della Scala, diretto dal Maestro Alberto Malazzi e con Giorgio Martano al pianoforte.
A Serravalle Scrivia, nella biblioteca, si terrà alle 17 il reading “Non muoio neanche se mi ammazzano”, curato da Emanuele Arrigazzi. La scelta dei testi è curata da Allegra De Mandato. Lo spettacolo è tratto da “Il grande Diario”, “Diario clandestino” e “La favola di Natale” di Giovannino Guareschi. L’incontro è organizzato dall’amministrazione comunale di Serravalle in collaborazione con la sezione Anpi Martiri della Benedicta per celebrare il Giorno della Memoria.