Contro lo spreco alimentare c’è il rimpiattino, una nuova scatola per portare via il cibo avanzato
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Contro lo spreco alimentare arriva anche in provincia di Alessandria il progetto “Rimpiattino“, l’iniziativa promossa da Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Confcommercio insieme a Comieco: un nuovo modello di “doggy bag” per vincere l’imbarazzo dei clienti a chiedere di poter portare a casa il cibo avanzato. Da un sondaggio promosso proprio da Fipe Confcommercio, infatti, è proprio l’imbarazzo il motivo principale (il 55%) per il quale, in Italia, i clienti preferiscono lasciare il cibo non consumato nel piatto. Le nuove scatole saranno consegnate agli esercenti del territorio che ne faranno richiesta.
A livello nazionale, ha sottolineato Fipe Confcommercio, “la consuetudine di portarsi a casa il cibo ordinato e non consumato riguarda solo una piccola parte della clientela (15.5% per il cibo e l’11.8% per il vino). Oltre all’imbarazzo, le altre motivazioni che frenano i clienti a portare via il cibo avanzato sono la scomodità (19.5%) e l’indifferenza (18.3%). Ben il 43% dei ristoratori tenta, però di superare l’imbarazzo dei clienti comunicando che si ha la possibilità di portarsi via cibo e vino non consumati. Poi c’è un 34% che lo fa raramente e il restante 23% mai. Solo il 30% degli intervistati conosce l’iniziativa sulla doggy bag promossa da Fipe e Comieco ma ben il 92% si dichiara favorevole anche se non tutti sono disposti a condividerla sul piano operativo. In ogni caso va evidenziato che due ristoratori su tre manifestano l’interesse a partecipare all’iniziativa all’iniziativa Fipe-Comieco contro lo spreco alimentare”.