Autore Redazione
venerdì
9 Febbraio 2024
13:28
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Cronaca - Alessandria

Donna presa a calci e rapinata ai giardini della stazione di Alessandria: arrestati due minorenni

Donna presa a calci e rapinata ai giardini della stazione di Alessandria: arrestati due minorenni

ALESSANDRIA – La Polizia di Alessandria ha arrestato due 16enni di nazionalità egiziana per rapina in concorso. Tutto è iniziato lo scorso 29 gennaio quando, intorno alle 23 una donna ha chiamato la Sala Operativa della Questura per chiedere aiuto. In lacrime la signora ha raccontato agli agenti di essere stata aggredita e rapinata da tre ragazzi, scappati poi verso piazza Garibaldi. Immediato l’intervento delle Volanti: poco dopo gli agenti hanno raggiunto due persone che corrispondevano alla descrizione della donna mentre si trovavano vicino al Teatro Comunale.

Accompagnati in Questura tutti i soggetti coinvolti, è stata poi ricostruita la vicenda: la donna, una commessa del servizio di ristorazione della stazione, aveva già notato i tre che la osservavano vicino all’esercizio commerciale all’orario di chiusura confabulando tra loro per poi continuare a tenerla d’occhio anche al momento dell’uscita dal lavoro. Dopo averla seguita i tre hanno agito, aggredendola quando la vittima era arrivata in una zona poco illuminata di viale Repubblica. Uno dei tre le si era parato davanti, le aveva sferrato alcuni calci e le aveva strappato di mano il telefono cellulare e il portafoglio, per poi darsi alla fuga insieme a un altro soggetto. Subito soccorsa da un passante la donna ha quindi chiamato la Polizia mentre il terzo ragazzo, avendo presagito l’imminente arrivo delle forze dell’ordine, aveva finto di volerla aiutare per sviare i sospetti, per poi allontanarsi repentinamente.

I due giovani, riconosciuti dalla vittima, sono stati quindi sottoposti a perquisizione personale. Gli agenti hanno quindi rinvenuto lo smartphone della donna e la somma di denaro che aveva nel portafoglio. Uno dei due ragazzi aveva con sé un altro cellulare del quale non sapeva giustificare il possesso, lasciando presagire che si fosse reso autore, nel corso della serata, di un ulteriore furto, per il quale veniva deferito all’Autorità Giudiziaria. Il giorno dopo una persona ha denunciato all’Ufficio Denunce della Questura proprio il furto di quel telefonino.

Il terzo soggetto coinvolto nella rapina, appena maggiorenne, anche lui di nazionalità egiziana che si era finto soccorritore, è stato rintracciato alcuni minuti dopo da un terzo equipaggio delle Volanti vicino alla stazione ferroviaria. A tradirlo alcuni dettagli della felpa che indossava e che erano stati descritti dalla donna e le immagini delle telecamere di videosorveglianza della stazione ferroviaria che lo avevano immortalato in compagnia degli altri due pochi minuti prima della rapina. Visto che non sussisteva più la flagranza del reato il giovane è stato denunciato per lo stesso reato. Gli altri due sono stati portati al Centro di Prima Accoglienza di Torino. Nei giorni successivi l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, disponendo poi la custodia cautelare nel carcere minorile di Torino.

Foto di repertorio

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