Assistenza malati di Alzheimer e non solo: il 26 febbraio a Casale il nuovo centro diurno Mnemosine

CASALE – Lunedì 26 febbraio a Casale aprirà ufficialmente il centro diurno Mnemosine, inaugurato a ottobre con grande partecipazione di pubblico. Si tratta del primo Centro Diurno virtuale per Disturbi Cognitivi “Mnemosíne”, al servizio delle persone affette da demenze, in particolare da Alzheimer, e loro famigliari. Si troverà in piazza Battisti 1, nella sede di Ospitalità Casa di Riposo. “Purtroppo, allo stato attuale, i malati affetti da demenza non possono essere guariti ma solo aiutati a sopravvivere meglio” ha sottolineato il sindaco Federico Riboldi “un aiuto che dai malati deve allargarsi alle loro famiglie gravate da costi umani, economici e sociali spesso insostenibili”. 

Casale Monferrato, è una Dementia Friendly Community dall’aprile 2022 su iniziativa della OdV Vitas che opera da ventisei anni sul territorio. “Tutto questo è stato reso possibile da una virtuosa sinergia tra istituzioni, enti e soggetti pubblici e privati e dalla tenacia da parte di chi ha avuto la visione del progetto: DFC, Comune di Casale e ASL, le Fondazioni Venesio, CRAL, CDR, Associazioni e Clubs e i numerosi sostenitori privati come donatori e benefattori” ha aggiunto il primo cittadino “questo dimostra che la nostra città ha creduto profondamente in questo progetto e ha voluto aderire formalmente ad ogni circuito di conoscenze e formazione, che potesse aiutare a dare forma al nobile proposito di aiutare i malati di demenza e i loro famigliari. Sono davvero orgoglioso di questo risultato, che ritengo tra i più qualificanti del mio mandato amministrativo”.