Autore Redazione
venerdì
23 Febbraio 2024
18:05
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Cronaca - Novi Ligure

Spaccio di droga all’interno del locale: a Novi la Questura chiude per un mese un bar in viale Saffi

Spaccio di droga all’interno del locale: a Novi la Questura chiude per un mese un bar in viale Saffi

NOVI LIGURE – Questo venerdì i Carabinieri della Compagnia di Novi Ligure e gli agenti della Questura di Alessandria hanno eseguito un provvedimento di sospensione temporanea di 30 giorni nei confronti del bar “Principe” di viale Saffi, emesso ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S. dal Questore di Alessandria su proposta nel senso presentata dai Carabinieri di Novi Ligure. Già qualche anno fa il locale era stato colpito dallo stesso provvedimento.

Dallo scorso anno i Carabinieri avevano monitorato l’esercizio commerciale e i suoi frequentatori, a causa delle continue proteste da parte dei residenti della zona e degli avventori per la presenza di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del locale, secondo le testimonianze anche teatro di episodi di violenza e schiamazzi. Le forze dell’ordine hanno accertato una serie di episodi dentro e nell’area davanti al bar. In particolare lo scorso agosto è scoppiata una violenta aggressione verso un avventore da parte di alcune persone già gravate da vari precedenti di polizia.

Il 31 ottobre, inoltre, i Carabinieri sono intervenuti per una rissa che ha coinvolto sette persone, poi denunciate, tutte gravate da precedenti di polizia e destinatari di sette Daspo “Willy”. A dicembre, poi, un giovane italiano è stato segnalato alla Prefettura perché assuntore di sostanze stupefacenti e trovato con alcune dosi di hashish: si trovava nel locale insieme ad altri giovani gravati da precedenti.

Come accertato dai Carabinieri, inoltre, il bar Principe in vari momenti del giorno e della sera spesso è frequentato da soggetti pregiudicati, soprattutto per reati inerenti gli stupefacenti, contro la persona e contro il patrimonio. Per queste ragioni, considerata la frequenza e la gravità dei fatti accertati, i conseguenti rischi per la sicurezza pubblica e l’allarme che questi fatti hanno provocato nella cittadinanza, i Carabinieri di Novi hanno elaborato la proposta di sospensione della licenza e l’hanno inoltrata al Questore di Alessandria che, al termine dell’istruttoria sviluppata dalla Divisione di Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione della locale Questura, ha deciso di adottare.

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