5 Marzo 2024
17:29
Da 4 anni palestra e mensa chiuse al Villaggio Europa: i lavori potrebbero sbloccarsi ma dureranno altri 9 mesi
ALESSANDRIA – “I bambini stanno soffrendo molto questa situazione“. Le parole di una insegnante di Educazione Motoria fotografano bene le criticità che da almeno 4 anni gli alunni della scuola elementare Villaggio Europa stanno affrontando: sia la palestra che la mensa, infatti, sono inaccessibili a causa di lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico iniziati e poi interrotti dalla ditta esecutrice. Due settimane fa ne avevamo parlato su Radio Gold e l’assessora alla Pubblica Istruzione Maria Cornara aveva espresso “il dispiacere” per il disagio che alunni e famiglie stanno affrontando, a causa di una “situazione di non facile soluzione”. Ad oggi, infatti, le 15 classi dell’Istituto mangiano in classe ed effettuano le ore di ginnastica all’aperto o nell’atrio. La stessa assessora Cornara aveva anche sottolineato la piena disponibilità a incontrare le famiglie: nel confronto di questo martedì, alla presenza dello stesso sindaco Giorgio Abonante e dell’assessore ai Lavori Pubblici Michelangelo Serra, oltre che dei dirigenti e tecnici di Palazzo Rosso, si è quindi entrati nel dettaglio della vicenda. Nelle foto inviate a Radio Gold da un nostro ascoltatore la situazione della palestra e dell’intera struttura vista dall’esterno.
“Purtroppo abbiamo ereditato una situazione complessa, sfociata in un contenzioso” ha spiegato l’assessore Serra “la volontà è sbloccarla nel più breve tempo possibile e restituire agli studenti due strutture fondamentali”.
Il dirigente dei Lavori Pubblici Antonio Zappa ha spiegato che i lavori sono stati interrotti: la ditta esecutrice, vincitrice del bando grazie a un ribasso del 27% dei costi, non ha dato alcuna spiegazione. Per questo motivo Palazzo Rosso ha subito avviato la procedura per riappropriarsi del cantiere e, successivamente, contattare le altre ditte nella graduatorie, per poter far ripartire i lavori. “Serve l’autorizzazione del Ministero ma i tempi saranno rapidi, circa 15 giorni” ha spiegato l’architetto Zappa “entro la fine del mese di marzo è probabile che sarà possibile assegnare i lavori al nuovo soggetto. Nel frattempo dallo scorso novembre il Comune ha ritenuto il contratto con la ditta precedente risolto consensualmente, così da poter poi procedere a riacquisire la fidejussione versata. Nel frattempo anche Asl aveva sollecitato la necessità di accelerare i tempi per garantire ai bambini la possibilità di mangiare in una mensa. I lavori dureranno dagli 8 ai 9 mesi. Rispetto a quattro anni fa c’è da considerare anche l’aumento dei prezzi ma” ha rassicurato l’architetto Zappa “i 326 mila euro necessari sono una cifra a nostra disposizione”.
Nel frattempo i rappresentanti delle famiglie degli alunni, ricevuti in Sala Giunta insieme ad alcune insegnanti e alla dirigente scolastica Raffaella Norese, hanno proposto una soluzione temporanea per i prossimi mesi di ulteriore attesa: utilizzare qualche palestra vicina o il campo di atletica, con le spese di trasporto saldate dal Comune. “La disponibilità della nostra amministrazione è totale” ha sottolineato lo stesso sindaco di Alessandria Giorgio Abonante “siamo pronti a investire le risorse necessarie. Valuteremo costi e fattibilità di ogni possibile opzione, a seconda della disponibilità delle palestre”.