19 Marzo 2024
05:49
Lampioni spenti ad Alessandria: scelte le prime vie dove intervenire. Un numero verde riceverà le segnalazioni
AGGIORNAMENTO ORE 17.30: dal 21 marzo 2024 Enel mette a disposizione un servizio di contact center, per canalizzare le puntuali segnalazioni dell’Amministrazione attraverso un sistema multicanale disponibile 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, accessibile sia dalle amministrazioni comunali, che dalle forze dell’ordine ed anche dai privati cittadini. Il sistema multicanale è costituito da un numero verde telefonico con chiamata gratuita (800/901050), gestito con operatore telefonico, per 24 ore/giorno, per 7 giorni/settimana (senza l’ausilio di sistemi di risposta automatica) e l’indirizzo mail sole.segnalazioni@enel.com
ALESSANDRIA – Grazie alla sottoscrizione di un contratto ponte con Enel Sole, entro le prossime due settimane inizieranno i lavori urgenti di riparazione di diversi lampioni spenti ad Alessandria. Lo ha annunciato lunedì sera in consiglio comunale l’assessore Giorgio Laguzzi, rispondendo all’accorata interpellanza del presidente di SìAmo Alessandria, Giuseppe Bianchini. Proprio il lavoro di ricerca delle criticità dell’illuminazione cittadina portato avanti dal consigliere di maggioranza, ha rimarcato l’esponente della giunta Abonante, è stato importante nel supporto agli uffici per determinare le priorità di intervento.
“Da parte nostra c’è sempre stata la volontà di riconoscere il suo lavoro” ha evidenziato l’assessore Laguzzi in aula, rivolgendosi in aula al capogruppo. Questa prima parte di interventi è stata finanziata con 170 mila euro. “Nel giro di tre mesi, poi, sarà formalizzata la convenzione con Consip che durerà sei anni”, ha aggiunto l’assessore, già annunciata la scorsa settimana col sì della Commissione e dello stesso consiglio comunale.
I lavori urgenti previsti dal contratto ponte saranno divisi in quattro lotti: prevista la creazione di un numero verde dedicato dove i cittadini potranno segnalare le criticità legate all’illuminazione. Definite già le prime vie con i punti luce spenti (78 in totale, ndr) dove si interverrà con urgenza: via Cavour, via Faà di Bruno, corso Borsalino, spalto Gamondio, piazza D’Annunzio, spalto Borgoglio, via San Giovanni Bosco – Piazza Walter Audisio, Lungo Tanaro San Martino, piazzale Alba Iulia, Cavalcavia Brigata Ravenna, piazza Mentana/Corso XX Settembre, zona Europista (via De Gasperi, via San Giovanni Bosco, via Bobbio), via Umberto Giordano/via de Antoni, sagrato chiesa San Giovanni Evangelista, corso Acqui, piazza Laurini/via Bonardi, ponte Tiziano e piazza Garibaldi. I lampioni spenti in viale Milite Ignoto, una delle criticità sottolineate dal consigliere Bianchini, faranno parte di un nuovo lotto di lavori, che comprenderà altri 205 punti luce non funzionanti. “Prendo atto della volontà di rimediare, ora bisogna correre” il commento del capogruppo. L’ultimo lotto di questi interventi urgenti toccherà anche i Giardini Usuelli.