26 Marzo 2024
05:01
Quasi 3 mila visitatori in provincia alle Giornate Fai di Primavera: Alessandria seconda solo a Torino
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Grande successo per le Giornate Fai di Primavera per la delegazione di Alessandria e tutti i suoi gruppi. 2920 i visitatori che nelle giornate di sabato e domenica hanno partecipato a questo grande evento di piazza nella delegazione. “La nostra delegazione è la seconda per numero di presenze in Piemonte dopo Torino” ha sottolineato il Capo Delegazione Devis Zamburlin “tante presenze nelle aperture di Alessandria, circa 600 ingressi, dove gli apprendisti delle scuole hanno raccontato la storia del Parnisetti in due luoghi: il Palazzo sede della Camera di Commercio di Alessandria e Asti e il Teatro delle Scienze e Planetario dell’Azienda Speciale Multiservizi Costruire Insieme”.
Gli apprendisti Ciceroni, divisi nelle varie città, sono stati gli studenti delle scuole medie Vivaldi, Vochieri, Manzoni e Cavour ad Alessandria, degli istituti Barletti, Santa Caterina a Ovada e del Parodi ad Acqui Terme. “Interessanti e molto seguite le conferenze sulle Meridiane del Dottor Luigi Torlai e la conferenza finale tenuta dal Dottor Livraghi. Grande successo anche Vivalcoro e la professoressa Elias Monica nel concerto finale di domenica sera. Gradite tutte le iniziative del Gruppo Astrofili Galileo di Pecetto di Valenza che hanno riscosso pubblico nel parco astronomico di Pecetto. Il Gruppo Fai di Ovada ha sfiorato le 1000 presenze nell’apertura del Borgo, il Castello di Trisobbio e del vecchio ospedale Sant’Antonio di Ovada. Numeri importanti per Cassine con circa 300 accessi alla Chiesa di San Francesco, al museo di arte sacra e al tour dei cortili medievali. Tanti anche i partecipanti nel bosco della communa e delle sorti per le escursioni botaniche insieme all’agronomo Marco Castelli. A Felizzano all’Astro bio parco in molti hanno visitato i laboratori e gli animali in libertà del parco a tema per la gioia anche dei più piccoli. Il gruppo fai di Acqui Terme che era alla prima esperienza essendo un gruppo nato da poco ha dato subito dei buoni risultati, molti i visitatori per il museo archeologico, il rifugio antiaereo del castello dei paleologi e la Torre di Cartosio. A Castellazzo più di 100 visitatori hanno potuto ammirare la torre dell’Orologio e gli affreschi del Gambini nella Chiesa di Santa Maria della Corte, dove si è anche tenuta una interessante conferenza del Professor Arditi. La Delegazione ringrazia tutti i volontari e tutti gli intervenuti, le amministrazioni, i proprietari dei luoghi aperti e vi invita a continuare a seguire gli eventi del FAI in attesa delle prossime Giornate Fai che si terranno in autunno il 14 e 15 ottobre. È stato bello vedere i ragazzi appassionarsi alla storia del loro territorio e trasmettere ai visitatori con passione e convinzione quello che hanno imparato, un bel segno per il futuro loro e delle nostre comunità”.