Autore Redazione
martedì
9 Aprile 2024
16:01
Condividi
Cronaca - Alessandria

All’Istituto Volta di Alessandria nuovi macchinari di chimica analitica grazie alla Riccoboni Holding

All’Istituto Volta di Alessandria nuovi macchinari di chimica analitica grazie alla Riccoboni Holding

ALESSANDRIA – Questo martedì all’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandro Volta” di Alessandria sono stati presentati alcuni macchinari provenienti dai Laboratori di Tecnoambiente della Riccoboni Holding per favorire l’apprendimento degli studenti e donati all’istituto. In particolare gli studenti del corso ITIS “chimica, materiali e biotecnologie” sono stati beneficiari dello strumento ICP (Inductively Coupled Plasma – Plasma ad Argon accoppiato induttivamente) con rilevatore ottico (ICP-OES). Questo particolare strumento viene utilizzato nel campo della chimica analitica strumentale inorganica per la determinazione dei metalli all’interno di matrici reali (es. terreno, acqua, ecc.).

Hanno partecipato all’evento, in rappresentanza di Angelo Riccoboni, amministratore delegato Riccoboni Holding, l’amministratore delegato azienda Grassano Michele Bellandi, il tecnico di laboratorio di Tecnoambiente – Predosa Jessica De Martini, il senior communication specialist Massimo Tesio e la biologa Valentina Pizzo, professionista del laboratorio di sequenziamento DAIRI dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, con cui la scuola collabora attivamente.

“Gli sforzi della Riccoboni Holding” ha detto Michele Bellandi amministratore delegato della Grassano spa “sono orientati a contribuire ai processi di trasformazione sociale e ambientale per un’attiva costruzione di nuovi strumenti di welfare, di politiche attive per il lavoro, di prevenzione sanitaria, di rigenerazione urbana”.

La Riccoboni Holding è stata pertanto per gli studenti un autentico punto di riferimento per trasferire conoscenza sul mondo dei rifiuti e mantenere alta l’attenzione sulla legalità per salvaguardare la comunità. La Riccoboni Holding e l’Istituto “Volta” hanno quindi attivato una forte sinergia che, con atti concreti, ha consentito non solo di ampliare il ricchissimo laboratorio di chimica strumentale già attivo nella scuola, ma anche di incuriosire gli studenti a intraprendere percorsi di studi su tematiche dedicate alla salvaguardia dell’ambiente.

Condividi