28 Dicembre 2015
23:00
Emergenza smog: Alessandria sceglie il blocco del traffico. In Provincia i sindaci fanno il punto della situazione
ALESSANDRIA – Blocco del traffico, questo martedì 29 dicembre e domani 30 dicembre ad Alessandria. Dopo l’obbligo di abbassare il riscaldamento di un grado rispetto ai limiti previsti dalla legge e di spegnere il motore dell’auto in caso di sosta superiore al minuto, il sindaco del capoluogo, Rita Rossa, ha adottato una nuova ordinanza per contrastare l’inquinamento atmosferico. Oggi e domani, dalle 8.30 alle 11.30 del mattino, e poi dalle 14 alle 18, i veicoli a benzina Euro 0 ed Euro 1 e i veicoli diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, non potranno circolare sul territorio comunale. Sempre il 29 e il 30 dicembre sarà poi chiuso l’accesso al centro storico a tutte le auto dalle 10 alle 16, con l’unica eccezione dei veicoli elettrici ed ibridi/elettrici. In caso di mancato rispetto dell’ordinanza, sono previste sanzioni che variano dagli 85 ai 164 euro. Nelle due giornate di blocco del traffico ad Alessandria, i cittadini potranno spostarsi con i mezzi pubblici, nuovamente gratuiti. (cliccate QUI per tutti i dettagli e la cartina).
Il provvedimento del sindaco di Alessandria, ha spiegato il Direttore di Arpa Alessandria, Alberto Maffiotti, è stato adottato alla luce delle condizioni climatiche ancora “critiche” previste per i prossimi giorni. Senza pioggia e in assenza di vento, le emissioni in città tenderanno a non dispendersi e ad alzare le concentrazioni di polveri sottili. L’inquinamento nella città di Alessandria, ha aggiunto il Direttore di Arpa, è infatti “causato prevalentemente dal traffico” e l’ultima conferma in questo senso è arrivata dai dati della centralina di riferimento “Volta” durante le giornate del 25,26 e 27 dicembre.
A Natale, Santo Stefano e anche domenica, l’Arpa ha infatti registrato valori inferiori del 40% rispetto agli 80 microgrammi metro cubo di polveri che erano state misurate a inizio della scorsa settimana nella stessa stazione di riferimento. “A nostro avviso – ha aggiunto il direttore di Arpa Alessandria – questo calo è stato favorito dalla riduzione del traffico, in particolare al mattino e nelle ore centrali della giornata, dovuto alla chiusura delle scuole. A favorire la riduzione di inquinanti nell’aria sono state però anche le condizioni climatiche degli ultimi giorni. Con l’abbassamento delle temperature, la nebbia si trasforma in brina che permette di depositare a terra le polveri”. Con questa particolare condizione climatica risultano quindi molti utili anche i provvedimenti straordinari di lavaggio strade, già disposti nei giorni scorsi dal sindaco di Alessandria e oltretutto previsti anche dal sindaco di Casale, Titti Palazzetti, in particolare per le giornate del 30 e 31 dicembre.
Anche l’abbassamento dei termostati nelle abitazioni, imposto sia dall’ordinanza del sindaco Rita Rossa che in quella del primo cittadino di Casale, sono utili a ridurre gli inquinanti nell’aria. “Altrettanto importante è al possibilità di utilizzare i mezzi pubblici gratuiti” ha aggiunto il Direttore di Arpa Alessandria, convinto che il calo di inquinanti degli ultimi giorni sia anche positiva conseguenza dei comportamenti più responsabili adottati dai cittadini. “Abbassare i termostati, spegnere le auto quando si è in coda sono tutte buone abitudini che alla lunga fanno la differenza. Fondamentale, in questi giorni, è inoltre evitare la combustione di biomasse in agricoltura e tenere i caminetti il più possibile spenti”.
Il blocco del traffico, ha ricordato infatti Alberto Maffiotti, non dà un miglioramento complessivo ma serve a tagliare i valori più alti di inquinanti “in situazioni di emergenza”. “Devo dire, però, che Tortona con il blocco del traffico ha ottenuto una riduzione delle polveri, complice anche la nebbia e il vento. Questi provvedimenti , in ogni caso, permetteranno di partire da valori più bassi di inquinanti quando tornerà ad aumentare il traffico con la riapertura delle scuole. Stiamo praticamente raschiando il fondo del barile, perché siamo in una situazione di emergenza complicata da gestire e che, purtroppo, non si sbloccherà nei prossimi giorni. Fino ai primi gennaio, infatti, non sono previste perturbazioni che potrebbero migliorare davvero la situazione” ha concluso il Direttore di Arpa Alessandria.
Proprio per fare il punto sull’emergenza smog, questo martedì si terrà intanto un incontro in Provincia con i vari sindaci del territorio, cui parteciperà anche Arpa, per definire anche una sorta di strategia comune del territorio, da trasmettere eventualmente anche alla Regione Piemonte.