Autore Redazione
domenica
3 Gennaio 2016
23:00
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Cronaca - Novi Ligure

Pronto a scattare il piano speciale dell’Outlet per gestire le settimane di saldi

Pronto a scattare il piano speciale dell’Outlet per gestire le settimane di saldi

SERRAVALLE SCRIVIA – Serve un piano specifico e straordinario, definito nei minimi dettagli con diverse settimane di anticipo, per gestire l’avvio dei saldi al Serravalle Designer Outlet. In quella che è praticamente una cittadina di negozi di grandi marchi a prezzi ribassati, i saldi sono un evento nell’evento per cui si mette in moto una macchina ‘eccezionale’, dove ogni ingranaggio è composto da decine e decine di persone che devono occuparsi di gestire viabilità e parcheggi, la sicurezza nei negozi e in tutta l’area del centro. Raddoppiato, se non triplicato o più, è anche l’impegno  per garantire un’assistenza di qualità nella ancor più frenetica corsa alla ricerca dell’occasione nell’occasione. I saldi all’Outlet, ha spiegato  Daniela Bricola, direttore del centro McArthurGlen di Serravalle, richiedono un super lavoro.  Super, del resto,  è anche il numero di visitatori che si raccoglie nella cittadella delle grandi firme all’avvio dei saldi. Lo scorso anno, solo nella prima settimana, i visitatori sono stati 250.000. Un numero enorme in cui si contano certamente  i tanti “affezionati” clienti stranieri che amano fare shopping all’Outlet di Serravalle. “E’  una meta fissa per il pubblico internazionale. Non solo quello che arriva dall’Est Europa, Estremo Oriente e Paesi Arabi. Il centro è una tappa anche per molti francesi che sono comunque presenti tutto l’anno, ma  particolarmente numerosi proprio durante i saldi”.   

Il Designer Outlet, ha ricordato Daniela Bricola, è del resto un “concentrato” di grandi marchi,  190 firme a prezzi normalmente ribassati dal 30 al 70% che da martedì 5 gennaio lo saranno ancora di più. “Gestiamo i saldi  come un evento unico. Siamo a inizio inverno, le scuole sono ancora chiuse e quindi teniamo subito in conto una maggiore presenza di bambini. Potenziano quindi la nursery e il baby parking, ma anche tutti i servizi di ristorazione perché in molti si fermano a mangiare qualcosa tra un acquisto e l’altro”. Oltre a questo c’è anche tutto il super lavoro per gestire il traffico di auto. “Per i saldi predisponiamo un piano specifico e, ovviamente, potenziamo il servizio parcheggio anche perché la prima settimana di saldi e poi il week end successivo abbiamo un orario esteso dalle 9 alle 21”. Un grande lavoro, quindi, che oltretutto aumenterà dal 2017. Il Designer Serravalle Designer Outlet sta per diventare ancora più grande. Ci stiamo espandendo ed entro l’autunno raggiungeremo i 50 mila metri quadrati di superficie totale con l’apertura di una cinquantina di nuovi negozi che ci porteranno a quota 250 punti vendita”.

Più negozi vuol dire però  anche più personale e infatti il Serravalle Designer Outlet prevede di effettuare 500 assunzioni in vista dell’apertura dei nuovi punti vendita. “Per ora stiamo ancora definendo tutti dettagli di questa operazione” ha precisato Daniela Bricola, invitando però tutti gli “interessati” a tenere sotto controllo la pagina “lavora con noi” del sito internet (clicca QUI) , che per questi 500 nuovi posti verrà comunque aggiornata nei prossimi mesi “una volta definito nel dettaglio il piano assunzioni”.

Ora il Serravalle Designer Outlet deve del resto concentrarsi sull’avvio dei saldi. “Per noi la data di avvio non ha un particolare impatto. Più che altro potrebbe essere il tempo a incidere perchè eventuali nevicate potrebbero scoraggiare qualcuno. Meteo permettendo, però, le nostre aspettative non sono inferiori al numero di visitatori dello scorso anno. La convenienza è certamente la calamita più forte durante i saldi , ma  credo sia anche l’atmosfera che si respira nel centro ad attirare tanti visitatori anche nel resto dell’anno. Garantiamo un’ esperienza di shopping non comune, con eventi collaterali incessanti che arricchiscono l’offerta del nostro portfolio di brand. E credo sia questo uno dei nostri punti di forza”.

Tatiana Gagliano

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