Denunciato per tentato omicidio l’uomo coinvolto nella violenta lite dello scorso 6 gennaio

ALESSANDRIA – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alessandria hanno denunciato per tentato omicidio un cittadino albanese di 23anni, residente nel capoluogo. In base alle indagini condotte dai militari, è stato infatti l’uomo a colpire alla testa con un oggetto contundente, presumibilmente una pietra, un cittadino marocchino di 20 anni in Lungo Tanaro San Martino, lo scorso 6 gennaio. I Carabinieri avevano subito cercato di ricostruire l’accaduto con la vittima dell’aggressione che, al Pronto Soccorso, si era però rifiutata di fornire dettagli ai militari. Mentre il giovane veniva sottoposto a un intervento chirurgico per la grave ferita riportata alla testa, i Carabinieri avevano avviato le indagini. In tarda serata i militari avevano scoperto della lite tra il cittadino marocchino e l’uomo albanese  ora denunciato. Sono ancora molti gli aspetti da chiarire della vicenda, in particolare i motivi che hanno portato alla violenta colluttazione  perché i due uomini hanno fornito versioni contrastanti. L’unica certezza , al momento, è che i due conoscenti si erano incontrati in Lungo Tanaro ed erano poi venuti alle mani. Il cittadino marocchino aveva atterrato con un pugno il 23enne albanese che, rialzandosi, aveva reagito colpendo alla testa il marocchino. Un colpo violento che  ha portato alla frattura dell’osso parietale sinistro e che avrebbe potuto provocare conseguenze ben più gravi per il cittadino marocchino. Da qui la denuncia  per tentato omicidio.