Aggressione alla Camera: l’Onorevole monferrino Enzo Amich sospeso per sette giorni

ROMA – Dopo una riunione durata l’intero pomeriggio l’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati ha deliberato le sanzioni per i deputati coinvolti nei fatti accaduti ieri a Montecitorio durante i lavori in aula sull’Autonomia. Tutto era iniziato con la consegna del tricolore al Ministro Calderoli da parte del deputato del Movimento 5 Stelle Leonardo Donno. Subito era scattato un vero e proprio parapiglia con protagonisti diversi parlamentari di maggioranza tra cui anche l’Onorevole monferrino di Fratelli d’Italia, Enzo Amich: per lui è arrivata una sospensione di sette giorni. 

Donno aveva sottolineato che anche lo stesso Amich aveva partecipato “all’aggressione” nei suoi confronti, una versione dei fatti smentita dal parlamentare casalese. 

L’Ufficio di Presidente della Camera ha anche comminato 15 giorni di sospensione a Igor Iezzi (Lega), 7 giorni a Gerolamo Cangiano (Fdi), a Domenico Furgiuele (Lega), Federico Mollicone (Fdi) e Nico Stumpo (Pd). 4 giorni di sospensione a Leonardo Donno (M5S), 3 a Enzo Amendola (Pd) e a Stefano Candiani (Lega). 2 giorni di stop per Arturo Scotto (Pd) e Claudio Stefanazzi (Pd).

“Le sanzioni – ha detto in aula il presidente Lorenzo Fontana- hanno decorrenza immediata. Ricordo che, ai sensi dell’articolo 60, comma 3, del Regolamento, le decisioni in tema di sanzioni adottate dall’Ufficio di Presidenza sono comunicate all’Assemblea e in nessun caso possono essere oggetto di discussione”.