Tour de France ad Alessandria: sì di Casale e Acqui all’appello del sindaco per gli agenti di Polizia Locale

ALESSANDRIA – Ad Alessandria serviranno circa 100 persone in divisa, tra Polizia Locale e non solo, oltre a circa 140 volontari per poter garantire il passaggio del Tour de France in città il prossimo 1° luglio. Ad oggi, però, il capoluogo non può garantire un numero superiore alle 40 unità. Per questo motivo nei giorni scorsi il sindaco Abonante ha chiesto un supporto dei centri zona del territorio e non solo.  Dalla provincia di Alessandria sono però arrivate le prime disponibilità.

“Dovremmo riuscire a mandare sei unità della Polizia Locale” ha sottolineato il neo sindaco di Casale, Emanuele Capra. Per il momento, invece, da Valenza il sindaco Maurizio Oddone ha preferito non sbilanciarsi: prima dovrà confrontarsi con il Comandante Talento. Da Tortona, invece, è arrivato un no: “Il Tour de France toccherà anche il nostro territorio” ha specificato il sindaco Federico Chiodi “riusciremo a garantire un servizio adeguato grazie anche alle altre forze dell’ordine e ai volontari di Protezione Civile e delle associazioni sportive. Non possiamo rinunciare ad alcun agente di Polizia Locale”.

Come il suo collega Capra, da Acqui anche il sindaco Danilo Rapetti ha detto sì all’appello di Abonante: “Rispondiamo positivamente. Metteremo a disposizione sei agenti e tre auto. Non possiamo certo sottrarci alla coesione e alla solidarietà tra territori contigui. Tutta la provincia deve fare uno sforzo per un evento di portata epocale”.

Anche dal sindaco di Novi, Rocchino Muliere è arrivata una apertura: “Faremo tutto il possibile per sostenere il controllo in occasione del passaggio del Tour. Compatibilmente con il mantenimento dei servizi nella nostra città, cercheremo di fare la nostra parte”.