18 Luglio 2024
05:55
“Grossi pini troppo vicini al parco giochi e alle case”: il Comitato Casalbagliano sollecita un intervento
ALESSANDRIA – “Quando negli ultimi giorni c’è stato quel forte vento uno degli alberi quasi sfiorava le case”. Il Comitato Casalbagliano ha sollecitato un intervento dell’amministrazione comunale di Alessandria per far fronte a una criticità legata al parco giochi di via Oratorio. Preoccupano, infatti, i pini collocati al confine. “Uno, in particolare, è già inclinato. Sono stati piantati circa 15 anni fa ma non è mai stata fatta manutenzione. Sono diventati troppo grandi. Abbiamo anche notato che alcuni sono secchi“ hanno sottolineato dal direttivo del Comitato. Vicino al parco giochi, inoltre, c’è l’area del castello: “La Torre è ormai abbandonata all’incuria e potrebbe crollare da un momento all’altro, oltre che collassare proprio a ridosso di quest’area per bambini. Pochi mesi fa i rappresentanti della Giunta comunale hanno incontrato alcuni cittadini del sobborgo e, in quell’occasione, hanno manifestato l’intenzione di trasferire il Parco in un’area più sicura e di intervenire anche con un minimo di attrezzature nuove per i bambini, visto che quel poco che resta oggi in quest’area risale ad oltre venti anni fa. A quando il trasferimento dell’area in questione?”.
Il Comitato del sobborgo alessandrino ha poi ribadito altre “urgenze“: “Il medico di famiglia dell’ambulatorio di Casalbagliano ha manifestato all’ASL l’intenzione di non presenziare più all’ambulatorio del sobborgo: attualmente ha anche un altro studio medico al “Cristo” e vorrebbe cercare di razionalizzare le spese. Inoltre sono trascorsi tre anni dall’assegnazione del Medico di Famiglia allo studio di Casalbagliano e pertanto sono venuti meno i vincoli previsti dall’ASL che impongono la copertura di una posizione dopo l’assegnazione per un minimo di tre anni. A questo punto per garantire a tutti i cittadini di Casalbagliano, soprattutto a quelli non automuniti, la possibilità di usufruire del Medico di Famiglia si dovrà sicuramente procedere ad una nuova assegnazione ma cosa ancora più importante si dovrà rispettare quell’impegno che Lei in campagna elettorale, proprio qui a Casalbagliano ha manifestato, cioè intensificare i collegamenti da e per il sobborgo per permettere soprattutto a chi non guida di poter raggiungere la città, una farmacia, una scuola in pratica quei servizi minimi che nel sobborgo di Casalbagliano sono insufficienti”.
Sollevato anche il tema della rete idrica e fognaria in zona San Pietro. “Un’area che non è coperta dalla rete fognaria. Durante lo scorso anno ci sono stati tre guasti alla rete idrica che hanno comportato l’intervento dei tecnici di Amag Rete Idriche. Da un incontro che avevamo avuto, in qualità di rappresentanti del “Comitato Casalbagliano”, con i tecnici del Comune e con il responsabile di Amag Rete Idriche quest’ultimo si era riservato di quantificare la spesa per la sostituzione della rete idrica ed eventualmente per la realizzazione contestuale della rete fognaria proprio per razionalizzare la spesa. La giunta aveva anche annunciato che l’intervento di sostituzione della rete Idrica e la realizzazione della rete fognaria si sarebbero realizzati entro il 2024 (ci sono residenti di quella zona che la invocano dal 1970)”.
Le altre criticità o mancanze evidenziate dal Comitato sono lo sfalcio dell’erba, la realizzazione del terzo lotto di regimazione idraulica del sobborgo, mancanza della fibra ottica, mancato ripristino illuminazione pubblica e quella di una piazza.