Addio a mister Eriksson, Carlo Liedholm: “Mio padre Nils lo consigliò alla Roma come suo successore”

ITALIA – Il mondo del calcio sta piangendo in queste ore la scomparsa di mister Sven Goran Eriksson, mancato nelle scorse ore a 76 anni a causa di una grave malattia. Indimenticato allenatore campione d’Italia con la Lazio nel 2000, 16 anni prima Eriksson aveva però esordito su una panchina italiana dall’altra sponda del Tevere: quella della Roma. 

“Fu proprio mio padre a consigliare mister Eriksson al presidente Viola come suo possibile successore“ ha detto su Radio Gold Carlo Liedholm, figlio del grande Nils, campione d’Italia e vicecampione d’Europa con i giallorossi. Nel 1984, infatti, Liedholm aveva già deciso di lasciare la Capitale e indicò un suo connazionale: “Erano di due generazioni diverse” ha raccontato ancora Carlo Liedholm “ma si conobbero quando mister Eriksson allenava in Svezia e mio padre stava seguendo un calciatore che avrebbe potuto giocare con la Roma. Poi si affrontarono in Coppa Uefa: mio padre allenava la Roma e Sven Goran Eriksson era sulla panchina del Benfica. Alla fine vinsero i portoghesi. Un anno dopo mio padre consigliò lui al presidente Viola: anche se vedevano il calcio in modo diverso erano entrambi svedesi e, di carattere, mister Eriksson sarebbe stato perfetto per un ambiente caldo e passionale come quello di Roma. Ricordo poi quando, negli anni ’90, venne un giorno a Cuccaro per un pranzo: era un uomo molto gentile, simpatico ed educato”.