25 Gennaio 2016
11:04
Maggiori controlli e più sicurezza in stazione a Tortona: il bilancio della Polfer
TORTONA – Bilancio corposo quello della Polizia ferroviaria di Tortona che ha eseguito controlli continui nello scalo ferroviario tortonese e nelle altre tre stazioni ferroviarie di competenza, Spinetta Marengo, San Giuliano e Pontecurone. L’attività si è concentrata sui servizi straordinari di prevenzione e repressione dei reati “mirati a garantire la sicurezza e contrastare il degrado e ogni forma di illegalità in ambito ferroviario, ponendo particolare attenzione all’identificazione e all’allontanamento delle persone senza fissa dimora, agli oziosi ed ai vagabondi dediti all’accattonaggio all’interno della stazione ferroviaria“.
Proprio questa attività ha permesso di individuare alcuni dormitori occasionali negli ex scalo merci di Tortona e di Spinetta Marengo, segnalati dalla direzione del “Tronco Lavori RFI” e successivamente smantellati. L’intervento è stato compiuto per scongiurare pericoli alla circolazione ferroviaria.
L’attività di controllo per prevenire furti di rame e gasolio lungo le direttrici ferroviarie, in passato bersagliate dalle azioni dei malviventi, ha permesso di ridurre drasticamente il numero dei reati. In particolare nel 2015 non si è verificato alcun furto di carburante e di rame.
Intensificata anche la vigilanza della linea ferroviaria lungo la direttrice che conduce a Pontecurone, luogo in passato teatro di incidenti mortali. Proprio grazie a questo monitoraggio la Polfer ha salvato una persona che aveva manifestato la volontà di gettarsi sotto un treno poco fuori dalla stazione di Tortona.
I controlli in stazione e a bordo treno hanno consentito di effettuare diversi sequestri di sostanze stupefacenti e di individuare e deferire all’Autorità Giudiziaria i responsabili di alcune aggressioni ai danni di capitreno.
Complessivamente sono state identificate 2016 persone, di cui 916 stranieri. Un soggetto è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato di denaro, sottratto dalla borsa di una viaggiatrice. In tutto sono state denunciate anche 57 persone per reati vari tra cui tentata violenza sessuale, aggressioni, porto di armi.
Importante anche l’intensificazione dei controlli per individuare persone colpite da note di ricerca e rintraccio per motivi amministrativi o di giustizia. La presenza ancora più marcata ha permesso di allontanare persone pericolose dalla stazione di Tortona, divenuta più sicura. Maggiore sicurezza anche sui treni diretti a Genova su cui, da ottobre la Polfer svolge attività di vigilanza.
Tra le attività degne di nota si segnala il recupero di un minore fuggito dalla comunità cinque giorni prima, poi rintracciato all’interno della sala d’aspetto della stazione.
La sicurezza è stata garantita anche lungo le tratte ferroviarie. La Polfer ha infatti fornito assistenza dopo cinque diverse interruzioni di linea a causa di guasti meccanici, nel corso delle quali i convogli erano rimasti bloccati per diverse ore lungo la tratta ferroviaria con episodi di criticità a causa delle elevate temperature a bordo dei treni.