Pfas, assessore Riboldi: “Biomonitoraggio in meno di 3 anni, bisogna correre. Presto incontrerò gli spinettesi”
ALESSANDRIA – Lo aveva già anticipato domenica scorsa su Rai 3 davanti alle telecamere di PresaDiretta e ieri lo ha confermato. L’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi vuole accelerare i tempi sul biomonitoraggio dei pfas nella popolazione della Fraschetta. A differenza di quanto aveva sottolineato lo stesso esponente della giunta Cirio nell’incontro con la popolazione di Spinetta avvenuto un mese fa, Riboldi ha ora imposto una tabella di marcia più serrata: “Abbiamo trovato e messo a bilancio le risorse, partiremo rapidamente con il biomonitoraggio. A brevissimo sarò a Spinetta per incontrare i cittadini e i comitati. L’ipotesi iniziale di 36 mesi mi pare lunga: quando di parla di inquinamento ambientale e salute bisogna correre. Dobbiamo ridurre i tempi, almeno per le prime fasce: è chiaro che più sarà ampio il biomonitoraggio e più tempo richiederà”.
“Quando partirà? In questo momento è in fase di preparazione, preferisco non dare una data precisa sulla partenza. In occasione del prossimo incontro con gli spinettesi potremo definirla ma è solo una questione di tempi e organizzazione. Abbiamo già tutte le risorse economiche e umane per procedere. L’incontro con Syensqo? Prima mi confronterò con i comitati, con i cittadini e le associazioni. Poi risponderemo alla richiesta di incontro della azienda” ha concluso Riboldi.