Autore Redazione
giovedì
17 Ottobre 2024
13:17
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Cronaca - Alessandria

A Cantalupo sarà sostituita la condotta idrica e sarà attivata un’autobotte in caso di nuove emergenze

A Cantalupo sarà sostituita la condotta idrica e sarà attivata un’autobotte in caso di nuove emergenze

ALESSANDRIA – Sulla rete idrica di Cantalupo il gruppo Amag ha annunciato il via dei lavori, già programmati, per la sostituzione della rete idrica potabile con una nuova condotta che si estenderà dai locali della Soms fino all’incrocio con strada Oviglio per circa 530 metri circa. “Un intervento strutturale di ammodernamento che comporta un investimento di circa 400.000 euro e che servirà a ridurre significativamente il pericolo di rotture grazie alla posa di materiali più resistenti e di maggiore durabilità“. Amag Reti Idriche ha previsto l’avvio dei lavoro “entro un paio di mesi”, in base anche alle condizioni metereologiche. “Il cantiere necessario a completare i lavori resterà attivo per circa sei mesi”. 

Il piano dettagliato verrà presentato nei prossimi giorni alla cittadinanza della frazione di Cantalupo in un incontro pubblico in fase di definizione insieme all’amministrazione comunale di Alessandria: per il gruppo Amag “l’ascolto e il dialogo con la comunità rappresentano un elemento fondante del proprio agire d’impresa al servizio dell’utenza”.

Nelle ultime settimane gli abitanti di Cantalupo hanno dovuto far fronte a molti disagi, dovuti a ripetuti incidenti e danneggiamenti da parte di ditte terze impegnati nella posa di cavi e che hanno colpito nelle scorse settimane la condotta idrica potabile esistente in strada Acqui-Cantalupo-Alessandria. Amag Reti Idriche, come già comunicato nell’occasione dell’ultimo incidente occorso nella giornata di lunedì 14 ottobre, ha chiesto “precise garanzie” alle ditte coinvolte affinché non si verifichino più questo tipo di incidenti. Come ulteriore garanzia nei confronti della cittadinanza, l’azienda ha comunque predisposto un servizio di autobotte: “Verrà prontamente attivato a favore della cittadinanza della frazione in caso di eventuali nuove emergenze”.

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