3 Febbraio 2016
23:00
Primo Circolo di Valenza: una Scuola che guarda al futuro
VALENZA – I bambini che entrano oggi nella scuola, giungono con un bagaglio di sogni, curiosità ed aspettative non molto diverso da quello di chi li ha preceduti e sperano, come è giusto che sia, di trovare un luogo accogliente dove fare esperienze significative e alla loro portata. A scuola si impara ed il modo in cui lo si fa, getta le basi ai mattoncini del sapere futuro.
Così accanto ai quaderni, alle matite colorate e ai libri che non possono sicuramente mancare, si fanno largo le lavagne multimediali e l’utilizzo delle nuove tecnologie che trasformano in modo radicale la didattica.
La scuola riesce ad entrare nel mondo dei bambini di oggi, coinvolgendoli in percorsi a loro vicini in quanto hanno mosso i loro primi passi in un ambiente, anche di gioco, altamente tecnologico. Da qui nasce la sana preoccupazione da parte dei genitori e del la scuola di trovarsi sopraffatti e schiacciati da un mondo digitale che entra pesantemente nella vita dei piccoli: la strada per superare questi rischi è quello dell’uso consapevole delle nuove tecnologie, non negarle, non escluderle dai percorsi formativi ma dominarle per
utilizzarle in modo intelligente. Cosa si fa dunque al primo Circolo di Valenza?
A partire dal prossimo mese alcune classi dell’infanzia e della primaria lavoreranno al progetto BEE- BOOT e attraverso il gioco virtuale con le piccole api, comprenderanno i concetti base dell’informatica. Già da alcuni anni si risolvono problemi e si impara la grammatica anche attraverso le nuove tecnologie: si scrive, si conta, si pensa, si ricerca e si studia attualizzando i metodi di lavoro e le procedure.
“Ecco perchè lo sforzo grande che sta compiendo la nostra scuola – ha dichiarato la Dirigente Maria Teresa Barisio – è quello di dotare tutte le classi di una lavagna multimediale che accanto alla lavagna di ardesia, offre possibilità del tutto nuove. Tradizione e innovazione camminano insieme per dare agli alunni una vasta gamma di possibilità di apprendimento”.
Al via anche il progetto “La Valenza della Scienza” attraverso il quale tutte le classi del Circolo dalla prima alla quinta affronteranno un argomento scientifico: Gli elementi aria fuoco terra acqua, Miscugli e trasformazioni della materia, Confronto fra mito e scienza, Scienza e progresso al servizio dell’uomo, Il sistema solare. Tutte le discipline saranno coinvolte, dalla lingua italiana alla scienza, dalla storia alla musica, dalla religione ad arte e immagine in un caleidoscopio di attività che uniranno il Circolo in un percorso di lavoro comune. Una esposizione a fine anno lungo Viale Oliva farà conoscere alla città il percorso effettuato. Anche i professori dell’Istituto superiore Cellini saranno coinvolti in lezioni di arte, filosofia e tecnologia che terranno ai bambini della primaria.
“La grande sfida è quella di rendere reale il passaggio da scuola dell’insegnamento a scuola dell’ apprendimento – ha aggiunto la Dirigente Scolastica Maria Teresa Barisio – e con l’impegno costante e tenace di insegnanti, alunni e famiglie, è possibile costruire un sapere fatto di reali competenze, spendibili nella vita di ogni giorno e nella scuola del prossimo futuro”.