Autore Redazione
giovedì
31 Ottobre 2024
17:50
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Cronaca - Valenza

A Valenza commercianti dicono “no” alle bancarelle da Forte dei Marmi. La città annulla e l’evento si sposta ad Alessandria

A Valenza commercianti dicono “no” alle bancarelle da Forte dei Marmi. La città annulla e l’evento si sposta ad Alessandria

VALENZA – Le locandine che pubblicizzavano l’arrivo delle “boutique a cielo aperto” degli Ambulanti di Forte dei Marmi erano già pronte. Domenica 1° dicembre, però, le bancarelle non saranno a Valenza ma al quartiere Cristo ad Alessandria. L’amministrazione comunale di Valenza ha suo malgrado annullato l’evento dopo il confronto avuto nei giorni scorsi con i commercianti della città dell’oro sul programma di eventi e iniziative per il periodo natalizio. Tra i valenzani che hanno attività che affacciano sul corso principale c’è chi ha detto “no” all’arrivo di bancarelle “da fuori”. Il sindaco Maurizio Oddone “ha preso atto” e l’evento è stato annullato.

“Per qualcuno”, ha spiegato il primo cittadino, le bancarelle degli Ambulanti di Forte dei Marmi avrebbero “portato via clienti”. Il sindaco non è d’accordo: “Il mercato avrebbe potuto attrarre persone anche da fuori. Chi compra nelle bancarelle del mercato non è detto che non acquisti anche in un negozio della città se trova un’offerta interessante e magari, passeggiando per il centro, entra e consuma in bar e ristoranti”. Insomma, “più gente passeggia in città e più aumenta la probabilità per tutti di lavorare” secondo Oddone. Sindaco e giunta “lavorano per la città”, ha aggiunto, e gli eventi puntano ad aiutare il commercio che a Valenza, come in altre città, è in difficoltà.

Se le proposte fatte non piacciono, o per qualcuno non vanno nella direzione giusta, quindi, “si cambia”.  Il sindaco Oddone, insieme all’assessore Alessia Zaio, risponderà anche ad altre richieste fatte dai commercianti, in particolare per aumentare “il decoro” nelle vie del centro storico. Il sindaco preparerà un’ordinanza per imporre ordine e pulizia ai proprietari di vetrine sfitte e riposizionerà lungo il corso i vasi che erano stati tolti proprio dopo le proteste dei commercianti perché poco curati e nel tempo riempiti di cartacce e mozziconi di sigarette da maleducati.

Per un’amministrazione comunale è “più complicato” intervenire su un altro dei problemi sollevati: gli affitti dei negozi. I canoni sono stabiliti dai privati proprietari degli spazi ma il sindaco ha chiesto agli uffici del Comune una proiezione” dei costi per l’occupazione del suolo pubblico per capire se ci siano margini per alleggerire almeno questa spesa. Sempre per aiutare il commercio cittadino e stimolare gli acquisti, l’amministrazione ha già stanziato 25 mila euro per illuminare la città durante il periodo natalizio e, oltre a sostenere interamente il costo delle luminarie, proprio in queste ore sta definendo anche l’esatta posizione di una grande pista di pattinaggio sul ghiaccio che resterà in città, probabilmente in piazza Gramsci, per tutto il periodo delle feste.

Le iniziative saranno anche altre ma il sindaco, prima di sbilanciarsi, aspetta il prossimo confronto con i commercianti della città, già fissato per il prossimo 5 novembre alle 21 al Centro Comunale di Cultura di Valenza.

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