Syensqo: 30 posti di lavoro a rischio in Italia. Coinvolto anche lo stabilimento di Spinetta

ALESSANDRIA – Rispetto ai circa 300 posti di lavoro a rischio in Europa, annunciati nei giorni scorsi dall’amministratore delegato Ilham Kadri, Syensqo Italia ha precisato che in Italia “le posizioni potenzialmente impattate” sarebbero 30, tra gli stabilimenti di Spinetta Marengo e quello milanese di Bollate.

“In un contesto di incertezza macroeconomica e di domanda, dobbiamo intraprendere le azioni necessarie per adattare e perfezionare la nostra organizzazione, a supporto della crescita a lungo termine” ha sottolineato Ilham Kadri ai microfoni di CNBC International News “il nostro obiettivo principale è orientare Syensqo verso il successo. Qualsiasi decisione che riguardi i nostri dipendenti non viene mai presa alla leggera e intendiamo agire con il massimo rispetto verso i collaboratori che potrebbero essere coinvolti da questo annuncio, guidati dai principi di dignità e empatia”.

I sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil sono già stati informati attraverso i rispetti rappresentanti sindacali unitari. Quella che si apre ora sarà, quindi, una fase di consultazione tra azienda e parti sociali su questo piano di riorganizzazione che i sindacati punteranno a rendere il più indolore possibile. Al momento la multinazionale non ha specificato la cifra di posti a rischio nello stabilimento alessandrino.