11 Novembre 2024
05:29
Nidi comunali Alessandria: 57 posti in più dal 2022. “Famiglie ancora in attesa ma oggi le strutture sono sature”
ALESSANDRIA – “La nostra attenzione su questo tema è sempre massima“. L’assessora al Sistema educativo integrato 0-6 anni, Irene Molina, è intervenuta per fare il punto sul servizio degli asili nido comunali, ricordando i posti aumentati negli ultimi due anni e gli incrementi dei prossimi 24 mesi. “Dal 2022” ha sottolineato l’esponente della giunta Abonante “il nostro Comune ha utilizzato in modo molto efficace e puntuale le risorse del fondo di solidarietà, dove confluiscono quelle per il potenziamento dei nidi. Nell’anno scolastico 2022/2023 sono aumentati di 22 unità i posti all’asilo nido Arcobaleno, con l’assunzione a tempo determinato di quattro nuove educatrici. Nello stesso anno sono aumentati di 8 unità i posti nella sezione primavera dell’associazione San Giuseppe, una struttura paritaria di Spinetta, attraverso una convenzione. Nel 2023/2024 l’asilo nido Il Campanellino ha potuto accogliere 12 bambini in più, in particolare nei posti riservati ai lattanti. Nello stesso anno sono stati 3 i posti in più tra il nido Trucco e i Girasoli, per i bambini da 1 a 3 anni. In questo anno scolastico i posti in più sono stati 12 (6 tra il nido Trucco e Girasoli e altri 6 al nido Il Girotondo). In tutto, grazie al fondo statale di potenziamento nidi, siamo riusciti in due anni a incrementare i posti nei nidi comunali di 57 unità. Ma la nostra volontà di potenziare non si ferma: nel 2025 il nido Girotondo potrà accogliere 24 bambini in più grazie alla ristrutturazione, raggiungendo una capienza complessiva di 48 posti. Inoltre nel 2026 grazie ai fondi del Pnrr sarà terminata la costruzione di due nuovi asili nido, uno a Spinetta e uno nella zona di via Sacco: due strutture che potranno ospitare rispettivamente 68 e 40 bambini, per un totale di 108 posti in più”.
“Negli anni l’offerta è sempre stata incrementata” ha aggiunto l’assessora al Bilancio Antonella Perrone “nel 2022 230 mila euro, nel 2023 345 mila euro, nel 2024 437 mila euro. Così sarà anche nei prossimi anni: 621 mila euro nel 2025, 698 mila euro nel 2026 e 797 mila euro nel 2027. Ringrazio gli uffici per l’attenzione massima, volta a soddisfare le richieste delle famiglie. Si tratta di fondi statali destinati all’assunzione di personale a tempo determinato e alla garanzia sulla qualità del servizio”.
Dalla minoranza il consigliere di Forza Italia Vincenzo Demarte ha però rimarcato che “le famiglie di circa cento bambini sono ancora in lista di attesa. Finora è stato fatto tanto ma si potrebbe fare di più: almeno 30 bambini potrebbero essere inseriti”.
“Il tema delle famiglie ancora in lista di attesa preoccupa anche noi” ha replicato l’assessora Molina “un problema che ci poniamo ogni giorno. Tutti i fondi statali che avevamo a disposizioni sono stati utilizzati. Non sempre i Comuni sono in grado di farlo: noi, invece, abbiamo sempre garantito tutte le condizioni necessarie all’acquisizione di questi fondi, con strutture pronte e a norma. Ad oggi sono tutte sature dal punto di vista numerico. Purtroppo oggi non siamo in grado di azzerare la lista di attesa nell’immediato ma nel medio-lungo periodo occorre considerare i 24 posti in più del prossimo anno e i 108 posti in più previsti nel 2026. Inoltre, nella zona di Spinetta, abbiamo avviato un dialogo con alcune aziende del territorio per attivare delle convenzioni che ci permettano di popolare la nostra struttura nuova quando sarà costruita. Vogliamo fornire servizi dove c’è richiesta”.
“Alcune famiglie rimaste in lista” ha inoltre precisato l’assessora Perrone “hanno preferito non accettare una destinazione e aspettare un nido più vicino alla propria abitazione, più agevole da raggiungere dal punto di vista logistico”.