Pfas: già 200 prenotazioni per il biomonitoraggio a Spinetta. Si comincia sabato

ALESSANDRIA – Sono 200 gli spinettesi che, contattati da Asl, hanno già accettato di sottoporsi alla nuova fase del biomonitoraggio, l’analisi del sangue per verificare l’eventuale presenza di pfas nell’organismo. Come annunciato dalla Regione Piemonte tre giorni fa, i primi prelievi scatteranno questo sabato mattina, all’interno dell’ambulatorio distrettuale Asl di via Perfumo 3 del sobborgo alessandrino. In questa prima fase l’Azienda Sanitaria Locale ha contattato le persone residenti entro un raggio di 500 metri dal Polo Chimico.

Dalle 9 alle 13 di questo sabato saranno coinvolte le prime 20 persone. Entro una decina di giorni si esaurirà questa prima fase degli appuntamenti. A seguire, come già annunciato da Palazzo Lascaris, potranno essere gli stessi cittadini a chiedere di potersi sottoporre al prelievo. In tutto il biomonitoraggio si rivolgerà a circa 8 mila persone e si dividerà in tre fasi: prima riguarderà gli abitanti residenti a 3 chilometri dal polo chimico, poi coloro che risiedono tra i 3 e i 6 chilometri e infine quelli che si trovano oltre i 10 chilometri. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero di Continuità Assistenziale 116 117 o scrivere all’indirizzo email urp@aslal.it.

I campioni verranno analizzati dall’Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e delle Scienze di Torino, alla sezione di Medicina del Lavoro-Tossicologia ed Epidemiologia Industriale del Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica diretta da Enrico Bergamaschi. Sul sito della Regione Piemonte è disponibile il protocollo integrale e maggiori informazioni sull’inquinamento da PFAS e sulle attività di monitoraggio e limitazione del rischio.

Foto di Antonio Corigliano da Pixabay