22 Novembre 2024
14:13
Vaccino antinfluenzale: in Piemonte oltre 600 mila adesioni. Somministrati anche 51 mila vaccini anti covid
PIEMONTE – A distanza di un mese e mezzo dall’inizio della campagna di vaccinazione antinfluenzale sono 672.015 i cittadini piemontesi che si sono vaccinati: 613.644 negli ambulatori dei medici di medicina generale, 47.030 nelle farmacie che hanno aderito alla campagna, 8001 nei centri vaccinali delle Asl e 3340 in strutture (case di riposo, Rsa, etc). Per quanto riguarda l’anti covid dal 7 ottobre sono state circa 51 mila le persone che si sono vaccinate.
“Sono molto soddisfatto dell’andamento della campagna antinfluenzale e anti covid che vede una positiva risposta da parte della popolazione, con numeri superiori agli scorsi anni. L’invito è a proseguire con questa tendenza anche nelle prossime settimane: con l’approssimarsi della stagione invernale è importante avere una copertura vaccinale in grado di proteggere soprattutto le persone fragili ed evitare gli accessi ai pronto soccorso” afferma l’assessore alla Sanità Federico Riboldi. I soggetti per i quali è fortemente raccomandata la vaccinazione:
Vaccinazione antinfluenzale
1. Soggetti di età pari o superiore a 60 anni.
2. Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
3. Donne che all’inizio della stagione epidemica sono in gravidanza (qualunque trimestre) e nel postpartum.
4. Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali.
5. Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.
6. Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
7. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
8. Soggetti di età compresa tra 6 mesi e 6 anni compiuti.
9. Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori, come Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine.
10. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
11. Donatori di sangue.
Gli obiettivi di copertura da raggiungere sono il 75% minimo e il 95% come obiettivo ottimale.
Vaccinazione anti covid
La dose di richiamo viene offerta a :
– Persone di età pari o superiore a 60 anni
– Ospiti delle strutture per lungodegenti;
– Donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum” comprese le donne in allattamento;
– Operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza; studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione
– Persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di COVID-19 grave.
La vaccinazione viene consigliata a familiari, conviventi e caregiver di persone con elevata fragilità.