25 Novembre 2024
06:01
Eduscopio 2024: le migliori scuole superiori della provincia di Alessandria
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – È online la nuova classifica di Eduscopio 2024, il portale realizzato dalla Fondazione Agnelli per aiutare famiglie e studenti nella scelta della scuola superiore. Anche quest’anno, i dati offrono uno spaccato interessante sugli istituti della provincia di Alessandria, tra licei, tecnici e professionali.
LICEI
Al vertice troviamo il Guido Parodi di Acqui Terme, che conferma la sua leadership con un punteggio FGA solido e costante. Allo scientifico, per il secondo anno consecutivo, l’Edoardo Amaldi di Novi Ligure domina la classifica col punteggio di 78.66. Segue lo Scientifico tradizionale, arricchito dalla nuova articolazione Sportiva, che registra numeri in crescita e una forte richiesta da parte degli studenti. L’Eco di Alessandria, ex Saluzzo-Plana, si conferma primo nella categoria Scienze Umane, con ottimi risultati che premiano la qualità dell’offerta formativa. L’Eco di Alessandria si distingue come il miglior istituto della provincia, grazie a un programma capace di formare studenti competitivi e ben preparati.
SCUOLE TECNICHE E PROFESSIONALI
Per gli istituti tecnici e professionali, la valutazione di Eduscopio considera soprattutto l’indice di occupazione post-diploma. L’indirizzo Manutenzione e Assistenza tecnica dell’istituto Rita Levi Montalcini di Acqui si posiziona al primo posto, con un tasso di occupazione dell’85%. Tra i tecnici economici spicca il Benvenuto Cellini di Valenza, seguito dal Ciampini-Boccardo di Novi. Sul fronte tecnologico, è il Vinci-Nervi-Fermi di Alessandria a primeggiare, seguito dal Marconi di Tortona e dal Volta di Alessandria.
Quanto agli indicatori di formazione, i licei classici e scientifici dominano le classifiche per la preparazione universitaria. Al vertice troviamo il Guido Parodi di Acqui Terme, che conferma la sua leadership con un punteggio FGA solido e costante. Il liceo Amaldi di Novi si distingue tra gli scientifici tradizionali con un Fga di 78,66 punti. Il valore combina i voti con i crediti maturati e sintetizza il rendimento al primo anno di università. Buon risultato anche per l’Amaldi e il suo indirizzo sportivo, con un Fga di 63,11 punti.
L’analisi si estende anche agli istituti tecnici e professionali, evidenziando la capacità di inserire i diplomati nel mercato del lavoro. L‘istituto Montalcini di Acqui primeggia in questo settore con un indice di occupazione dell’85%. Il corso di Manutenzione e Assistenza tecnica si distingue per la curvatura triennale e un percorso verso competenze specifiche e immediatamente spendibili.
La ricerca considera anche il contesto territoriale. I diplomati di alcuni istituti trovano impiego entro 9 chilometri dalla residenza, indicando una forte connessione tra formazione e tessuto economico locale. Questo dato si riflette anche in altre scuole della provincia, come il Sobrero di Casale. L’Istituto monferrino è anche primo per numero di diplomati che trovano occupazione dopo il diploma (79%). Il liceo scientifico opzione scienze applicate del Sobrero, inoltre, risulta al primo posto tra i licei di scienze applicate in provincia come percentuale di alunni che frequentano con successo l’università. Il percorso di istituto tecnico del Sobrero è ai vertici rispetto ai diplomati che frequentano con successo l’università mentre l’indirizzo sportivo è il secondo in provincia.
Il progetto analizza le performance di oltre 1 milione e 300 mila diplomati in tre anni scolastici consecutivi e copre, in tutto, 8.150 indirizzi di studio tra scuole paritarie e statali. La metodologia si basa su indicatori come l’occupabilità e il successo accademico dei diplomati. I dati, raccolti durante il periodo segnato dalla pandemia, evidenziano anche l’impatto della didattica a distanza.